La bora incontra i venti del mondo. La mostra ospita per la prima volta a Trieste alcuni interessanti artisti ed illustratori italiani emergenti, vuole rappresentare un simbolico gemellaggio tra la bora ed altri venti, vicini e lontani.
La mostra che, tra gli altri, ospita per la prima volta a Trieste alcuni
interessanti artisti ed illustratori italiani emergenti, vuole rappresentare
un simbolico gemellaggio tra la bora ed altri venti, vicini e lontani.
Sono esposte tele, illustrazioni, piccole installazioni dei seguenti autori:
Federico Barile, Davide Bevilacqua, Agostino Cartuccia, Ornella Dobetti,
Dino Durigatto, Lauretta Feletig, Vincenzo Gentile, Roberto Levi, Rino
Lombardi, Daniele Righi Ricco, Alessandro Vascotto.
Inoltre, alcuni ''artistici ambasciatori eolici'', italiani e stranieri,
espongono i loro venti imbottigliati in originali confezioni realizzate per
l'occasione.
A cura dall¹Associazione Museo della Bora con la collaborazione dell¹Associazione Cultura Viva.
Centoventi presenta inoltre alcuni materiali realizzati per l'Archivio del
Museo della Bora, piccoli saggi di come la bora e il vento potrebbero essere
raccontati in un modo nuovo e inusuale, in un futuro museo.
Completano l'esposizione alcune foto scattate dal meteorologo Silvio Polli
negli anni '50.
Chi lo vorrà , potrà visitare la mostra ascoltando il suono della bora.
La mostra resterà aperta da sabato 29 luglio a domenica 13 agosto, tutti i
giorni, con il seguente orario: (feriale e festivo): 10/13 - 16/19.
Per info: 0335 70 17 683