Nuovi Giorni Nuovi Anni. Opere dell'ultimo decennio. Nell'esposizione si ritrova tutto il desiderio di Galliani per l'ascesa dell'uomo verso la luce, in un eterno gioco di luci e di ombre.
Sabato 18 Gennaio 2014 alle ore 18.00, presso il Centro d’Arte L’Idioma, in Via delle Torri 23 ad
Ascoli Piceno, sarà inaugurata la mostra Omar Galliani, Nuovi Giorni Nuovi Anni, curata da
Giuseppe Bacci e realizzata, in collaborazione con la Fondazione Staurós Italiana Onlus, dal Centro
d’Arte L’Idioma, nella cui sede ospiterà un nucleo di opere realizzate nell’ultimo decennio dal
Maestro Omar Galliani (Montecchio Emilia 1954), riconosciuto all’estero come uno dei maggiori
protagonisti dell’arte italiana contemporanea, affermato a livello mondiale, più volte accostato ai
grandi maestri del passato.
Omar Galliani dimostra una straordinaria abilità nel disegno. Per l’artista emiliano, infatti, il disegno
è stato uno dei principali strumenti d’esplorazione, vissuto nel solco della tradizione rinascimentale,
ma, al tempo stesso, aperto e sensibile alle dinamiche delle più avanzate indagini artistiche
contemporanee. È un esponente di spicco del gruppo degli Anacronisti, sostenuto da Maurizio
Calvesi, che si richiamano a una cultura umanistica tipicamente italiana, riformulando e
contaminando iconografie e soggetti classici, ammantando d’antico miti tipici della contemporaneità e
del movimento Magico primario del critico Flavio Caroli.
Omar Galliani ha partecipato a diverse edizioni della Biennale di Venezia ed ha esposto in molti
musei d’arte moderna del mondo (Cina, Giappone, Russia, Stati Uniti, India, Gran Bretagna,
Germania, Francia, Portogallo, Ungheria, Repubblica Ceca).
Virtuoso del disegno, rappresenta le donne del nostro tempo: sicuramente affascinanti, di una bellezza
preziosa, quasi ammaliante. Le immagini dell’universo femminile di Omar Galliani sembrano
appartenere ad una regione ultraterrena, evocate semplicemente dal disegno. La tecnica −che sia
matita o pastello− si piega a questo lungo procedere, a questo delicato, ripetuto passaggio,
all’impercettibile intreccio di linee, graffi, sfumature: l’immagine si materializza improvvisamente,
eterea, come un’essenza tanto persistente quanto impalpabile.
Nell’esposizione Nuovi Giorni Nuovi Anni si ritrova tutto il desiderio di Galliani per l’ascesa
dell’uomo verso la luce, in un eterno gioco di luci e di ombre. Scrive in proposito il curatore Giuseppe
Bacci: “È nella luce che operano i grandi artisti. Omar Galliani da sempre ha cercato nella luce i segni
del suo componimento artistico, così come il minatore nel buio estrae i suoi minerali preziosi. Ha
interpretato, in maniera assolutamente personale, il concetto di luce, rendendola una poetica della
propria arte, carica di intensità emotiva, e nelle rivelazioni del segno i suoi soggetti, perlopiù
femminili, fuoriescono con la luce spirituale dell’anima”.
E Lóránd Hegyi scrive: “In tutte le sue opere Omar Galliani sorprende l’osservatore con la sensualità
seducente, irresistibile, cupa ed enigmatica, ornamentale e fredda al tempo stesso, che promana dal
puro, classico tratteggio delle linee fini, sottili e dalla pittoresca spazialità fittizio-immaginaria con cui
esso si confronta. Questa spazialità immaginaria, spesso oscura, fantastica e inesplicabile, è la
sorgente di una narrazione misteriosa, affascinante, complessa, che sempre si sottrae a una piena
comprensione e che, come fumo o nebbia, come un’aura immaginaria cupa, quasi inquietante,
accompagna e offusca il limpido classicismo delle linee trasparenti, delicate e precise”.
Inaugurazione Sabato 18 Gennaio 2014 alle ore 18.00
Centro d’Arte L’Idioma
Via delle Torri, 23 Ascoli Piceno
Orari: feriali 18:00 − 20:00 festivi 10:30 – 12:00
Ingresso libero