Il Viaggio. Immagini di rabbia, non di paura o di sottomissione. Rabbia con cui e' utile confrontarsi per non consegnarsi alla retorica, per conservare la consapevolezza di quanto e' successo.
È il filo spinato che segna il percorso del viaggio.
Filo spinato che è anche il confine tra universi non comunicanti. Non tra umanità e dis/umanità perché sia le vittime che i carnefici erano uomini. Non esiste il male assoluto, esiste il male inferto da uomini contro altri uomini, esistono le responsabilità, le colpe. L’oblio della memoria porta a cancellarle.
Si ricordano i sommersi ma non i colpevoli. Angelo Baghino con il suo lavoro ci consegna immagini di rabbia, non di paura o di sottomissione. Rabbia con cui è utile confrontarsi per non consegnarsi alla retorica, al vuoto dei sentimenti, per conservare la consapevolezza di quanto è successo.
inaugurazione 24 gennaio, ore 17
Palazzo Ducale-Cortile Maggiore, Spazio 42 rosso
Piazza Matteotti 9
Orario: da martedì a domenica, ore 10-12 e 16-18
Ingresso libero