Manlio Allegri
Sergio Cantini
Fabrizio Giorgi
I Santini Del Prete
Piero Mochi
Paolo Netto
Bruno Sullo
Riflessioni e ipotesi politiche sub specie artis. Collettiva con opere di Manlio Allegri, Sergio Cantini, Fabrizio Giorgi, I Santini Del Prete, Piero Mochi, Paolo Netto, Bruno Sullo.
In uno scenario culturale dominato dall’individualismo e dall’egoismo alcuni artisti, ciascuno con proprie personalità, cultura e storia, hanno costituito a Livorno, nel 2011, un sodalizio unico, nel quale le singole vie artistiche sono scrupolosamente rispettate. Con tale atto gli autori esprimono fiducia nel valore sociale e propulsivo del lavoro, che consente il progredire della vita in dignità e significato, ed hanno voluto denominare il sodalizio LavorareCamminare. Gli artisti sono: Manlio Allegri, Sergio Cantini, Fabrizio Giorgi, I Santini Del Prete, Piero Mochi, Paolo Netto, Bruno Sullo.
La mostra Il Buon Governo risponde ad un preciso, antico problema dell’arte. Tra l’arte “pratica autosignificante” (l’Art as art di Ad Reinhardt) e l’arte aperta ad obiettivi “esterni” (l’Arte “monda-na” di Renato Barilli)è forse possibile una intermediazione: «l’arte [è] politica solo e solo se non si alieni totalmente in questa, solo e solo se resti arte» (Filiberto Menna). Marcuse l’inserisce «nel contesto dei rapporti sociali prevalenti» e le riconosce «un ruolo, un potenziale politico»: che non è nel contenuto o nelle intenzioni, né nell’essere rivolta al proletariato, ma in quella “dimensione este-tica”che le è propria. Gli artisti sono cittadini, cioè non individui super partes ma abitanti del mon-do e non indifferenti ai problemi di esso, specie in un momento storico difficile quale quello attuale. Dunque, l’arte può affrontare temi esterni e “politici”, purché resti arte e agisca all’interno della propria specificità; uno di essi può essere la gestione della cosa pubblica, sulla quale gli artisti legit-timamente possono riflettere e produrre ipotesi. Il che ha deciso di fare Lavorare Camminare.
Ogni autore sviluppa un aspetto del problema: la regolazione dell’ecosistema marino (Mochi), la trasparenza dei comportamenti e delle leggi (Sullo), la promozione della cultura (Cantini), la sal-vaguardia dell’identità nazionale (Allegri), i rapporti e i ruoli degli uomini di governo (I San¬tini Del Prete); due artisti (Giorgi e Netto) recuperano le radici pittoriche del tema rivisitando il celebre af-fresco di Ambrogio Lorenzetti, maestro senese che nel XIV secolo aveva svolto questo tema.
L’operazione è rigorosamente svolta sub specie artis: gli autori intendono svolgere una funzione politica senza rinunciare alla propria vocazione, che è quella di creare opere d’arte.
Bruno Sullo
Gruppo artistico
Lavorare Camminare
Fondazione e Museo Marino Marini
corso Silvano Fedi, 30 (Palazzo del Tau) - Pistoia
Orario: lun-sab 10-17, chiuso domenica