Circo Artificio. I giardini rigogliosi sono immagini che Mario raccoglie e ricombina. Immagini di una natura talmente perfetta da suscitare sia la promessa del godimento sia la diffidenza della finzione.
Upper Art è lieta di presentare Circo Artificio mostra personale di Mario Scudeletti, un progetto inedito concepito per lo spazio espositivo di upper Lab. Circo Artificio continua su territori diversi un discorso iniziato con la precedente We Don’t Need Another Hero. La repressione e il controllo che erano stati declinati sul versante dell’urgenza politico-sociale, incontrano l’universo di Mario Scudeletti e subiscono una virata.
Dimentichiamo gli scontri, le piazze, Genova 2001 e siamo catapultati in un set del tutto diverso, un singolare accrocchio di riferimenti visivi e simbolici: troviamo giardini meravigliosi, poliziotti messicani, una frusta per domare i leoni, forse una pedana da circo, pelli di animali sintetici, qualche paillette.
I giardini rigogliosi sono immagini che Mario raccoglie – ormai da anni – da vecchie enciclopedie e libri scientifici, raccoglie e ricombina con meticolosa foga e rigore da collagista. Sono immagini fotografiche di una natura talmente perfetta – o talmente postprodotta – da suscitare contemporaneamente la promessa del godimento e la diffidenza della finzione. Rimane il dubbio che quel verde lussureggiante sia in realtà plasticoso verde sintetico, che la pienezza di un giardino dell’Eden nasconda un sofisticato artificio, che dietro a sottili persiane qualcuno controlli che tutto scorra e nulla cambi.
Il paradiso terrestre architettato da Mario mantiene inalterata la sua dose di fascino e seduzione. Siamo così disposti a tollerare sguardi invadenti e nature di plastica e, in fin dei conti, nemmeno abbiamo bisogno che si metta mano alla frusta.
Inaugurazione: Venerdì 28 Febbraio, h 19.00
upper Lab
via Pescaria 1, Bergamo
Orario: lunedì e sabato 16.30-19.30 oppure su prenotazione upperart.bg@gmail.com