senzadistanza. Descrivere le intermittenze del cuore ed i segreti del desiderio e della paura del conoscersi, del farsi conoscere, dell'avvicinarsi, dell'unione e della fusione.
Dopo una breve esperienza giovanile con la pittura, negli ultimi 10 anni si è occupata indirettamente di fotografia curando un progetto in cui ha guardato e selezionato migliaia e migliaia di foto realizzate da bambini: si potrebbe riassumere in questo la sua esperienza complessiva con la fotografia sino a due anni fa, quando, con un cellulare dapprima e una macchina fotografica ora, ha iniziato essa stessa a fotografare.
Esperienza molto forte ed intensa, diretta all’inizio soprattutto verso l’esterno, verso la strada, la gente, il mondo, per avvicinarsi poi pian piano ad un'altra ricerca fotografica più personale ed intima, quella dell’autoscatto.
senzadistanza è un tentativo di descrivere “le intermittenze del cuore” ed i segreti del desiderio e della paura del conoscersi, del farsi conoscere, dell’avvicinarsi, dell’unione e della fusione.
è un primo tentativo di esplorare le soglie di quello che la prossemica definisce come spazio mentale e virtuale che separa (o che unisce) dall’altro, dall’altrui, dall’altrove.
Inaugurazione 28 Febbraio
Museo Nuova Era
Strada dei Gesuiti, 13, Bari
Orario: lun-sab dalle. ore 17- 20, chiuso domenica e festivi
Ingresso libero