Museo Naturalistico Sa Corona Arrubia
Villanovaforru (VS)
strada Lunamatrona-Collinas
070 9341009 FAX 070 9341135
WEB
Antonella Guidi
dal 1/5/2014 al 1/6/2014
ven, sab, dom e festivi 9-19, lun 15-19, mar, mer, gio 9-13 e 15-19
WEB
Segnalato da

Bianca Laura Petretto




 
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1/5/2014

Antonella Guidi

Museo Naturalistico Sa Corona Arrubia, Villanovaforru (VS)

Homines. L'artista ripete il suo modulo alla ricerca di una forma grafica che contenga il rigore e la soavita' della materia, lavorando meticolosamente con materiali e tecniche differenti.


comunicato stampa

a cura di Bianca Laura Petretto

Una mostra individuale all'interno di Arte52 presso il Museo Naturalistico del Territorio “G. Pusceddu” a Villanovaforru,nell’ambito del progetto Erranti di B&BArt Museo di arte contemporanea, Collinas

La mostra Homines di Antonella Guidi, nasce da un percorso personale dell’artista che si inserisce da diversi anni all’interno del progetto Erranti voluto da B&BArt Museo di arte contemporanea Collinas a livello internazionale, cimentandosi nell’impresa di far dialogare l’estetica e la poetica con la necessità di dare valore globale all’artista e alla sua opera, in un dialogo continuo con l’altro e con il territorio.

Il progetto di mostra Homines di Antonella Guidi con la curatela di Bianca Laura Petretto, presenta un’esposizione di opere con tecniche e materiali differenti. La grafica e la pittura, la decorazione e le tecniche miste. Prevale l’uso della ceramica, restituita attraverso la manualità ricercata e minuziosa dell’artista.

La mostra si apre con opere plastiche dove si privilegiano i colori primari; “il vaso che sbadiglia”, i volti segnati da linee gialle, blu e rosse nelle forme geometriche della ceramica componibile e nei tubi modulari dell’installazione. Il percorso espositivo si sviluppa intorno a due tematiche: la prima racconta il mondo degli uomini, del fare, dell’uso pratico dell’oggetto, del guardare attraverso la forma e si esprime con tre grandi carte, realizzate in tecnica mista che riproducono in forma ossessiva, figure stilizzate e volti. Miniaturizzazioni del mondo reale con la storia dell’umanità, affidate ai colori della terra e del cielo o alla plasticità della materia e della geometria.

La seconda, racconta il rapporto della memoria con la spiritualità. Moduli preziosi in terra e oro evocano una scrittura misteriosa e sacra, per introdurre le emozioni, i sentimenti, le espressioni della vita delle persone con i ritratti e l’autoritratto, fermati un attimo prima dell’azione. L’erranza espressiva dell’artista si manifesta nel vedere strade reali e immaginarie che conducono verso una spirale composta da piccole sfere dimezzate e bianche, luogo spirituale del mandàla.

Una sequenza infinita di volti grafici blu, gialli e rossi, scandiscono il tempo come direttrici che tracciano la mappa visiva di un luogo ideale, segnato da scrigni poetici di fiori; opere in carta, di delicata e impalpabile realizzazione decorativa. L’artista ripete all’infinito il modulo e il micro, ricerca una formula grafica che contenga il rigore e la soavità della materia, per esprimere una forma autentica, tra ironia e bellezza, tra assenza e intensità, vicino agli uomini.

Inaugurazione 2 maggio ore 17

Museo Naturalistico Sa Corona Arrubia
strada Lunamatrona-Collinas Villanovaforru (VS)
venerdi, sabato, domenica e festivi9,00 - 19,00 lunedi 15-19 martedi, mercoledi, giovedi 9-13; 15-19
Ingresso 6 euro

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