Ottofotografialfoyer
dal 21/1/2004 al 10/2/2004
Segnalato da
Gianluca Bronzoni
Sergio Camplone
Alfonso Chianese
Barbara Chiarini
Camilla Donzella
Tony Giangiulio
Simone Schiesari
Valentina Schivardi
21/1/2004
Ottofotografialfoyer
FastWeb Foyer, Milano
Un foyer per otto fotografi. Gianluca Bronzoni, Sergio Camplone, Alfonso Chianese, Barbara Chiarini, Camilla Donzella, Tony Giangiulio, Simone Schiesari e Valentina Schivardi esporranno le loro opere in un susseguirsi di mostre personali ciascuna della durata di tre settimane a partire da giovedì 22 gennaio.
Un foyer per otto fotografi. Gianluca Bronzoni, Sergio Camplone, Alfonso Chianese, Barbara Chiarini, Camilla Donzella, Tony Giangiulio, Simone Schiesari e Valentina Schivardi esporranno le loro opere in un susseguirsi di mostre personali ciascuna della durata di tre settimane a partire da giovedì 22 gennaio.
La programmazione espositiva vede succedersi con continuità una serie di mostre fotografiche risultato della ricerca artistica di questi otto giovani autori. Si vuole così offrire ai visitatori e fruitori dell'Internet Cafè un'occasione per riflettere sulle tendenze contemporanee della fotografia italiana.
Gli autori affrontano temi diversi tra loro. Tuttavia, è possibile rintracciare una comune volontà di indagare le dinamiche del mondo attuale attraverso una visione attenta e sensibile che proietta lo sguardo dentro e fuori di sé nel tentativo di fare chiarezza sulla condizione esistenziale insieme propria e collettiva.
Giovedì 22 gennaio 2004 alle ore 19 si apre la rassegna con la mostra di Camilla Donzella.
PIN UP di Camilla Donzella
Dodici volti femminili per accompagnare i dodici mesi dell'anno.
Dodici giovani donne che, complici dell'autrice, si calano ironicamente nel ruolo di fotomodella giocando divertite con la seduzione, alterandone i confini: combattono contro lo stereotipo della 'donna calendario', proponendo una donna fiera di una bellezza che suggerisce altri valori di riferimento.
Sono donne armate che sfidano chi le guarda; senza insinuazioni e ambiguità sfoggiano le proprie 'armi di seduzione' scelte dall'autrice in relazione al carattere di ciascuna. Hanno già colpito, lo testimoniano le macchie di sangue sui loro corpi, ma sono pronte a colpire ancora: 'provare per credere!' sembrano dire i loro sguardi.
Quest'atmosfera fintamente aggressiva viene ulteriormente rafforzata da fondali monocromi i cui colori violenti, sfacciati, dialogano con gli sguardi frivoli e ammiccanti, mai cattivi, delle Pin up di Camilla.
FastWeb Foyer
Via Sabina 1 - Largo Franco Parenti
Milano