Spazio del sole e della luna
Milano
via Ulisse Dini, 7
02 5465583
WEB
Stefano Soddu - Marcello Leone
dal 10/6/2014 al 26/6/2014
lun-gio 10-18, ven 10-13

Segnalato da

Pinuccia Merisio




 
calendario eventi  :: 




10/6/2014

Stefano Soddu - Marcello Leone

Spazio del sole e della luna, Milano

Contrappunti. Un confronto tra pittura e scultura: il titolo della mostra sottolinea il legame di continuita' di sviluppo che contraddistingue i due lavori.


comunicato stampa

a cura di Antonio Musella

Questa mostra è un confronto fra due protagonisti ormai già affermati nel panorama artistico milanese: uno scultore, Stefano Soddu, e un pittore, Marcello Leone. Contrappunti, è il titolo della mostra che sottolinea il legame di continuità di sviluppo che contraddistingue, nella diversità, i due lavori; per ribadirne l'intrinseca coerenza che, in un caso e nell'altro, è il filo conduttore.

L'aspetto contrappuntistico, è l'eccezione confrontabile di spazialità dal lato della scultura come azione di taglio della lastra (di acciaio); dal lato del colore, invece, si può considerare come interferenza cromatica (texture) che tende ad espandersi idealmente oltre i confini del supporto di juta privo di cornice. Approfondendo, un tipo di rispondenza plausibile, è proprio il fatto di intervenire sul margine: per inciderlo o viceversa per negarlo. C'è tuttavia un richiamo, forse ancora più profondo e implicito, se si considera il segno in sé stesso: quello contrappuntisticamente frastagliato della superficie bruciata, cauterizzata dalla canna ossidrica, e quello pittorico, determinato dal movimento ritmico, continuo, ciclico di una stesura preziosa come un ricamo. Infine, il confronto dalle tecniche si sposta sul versante delle concezioni cosmico-elementari all'immagine di una fusis di cui ciascuno, per proprio conto, si fa interprete: da un lato il fuoco come potenza e dominio su una natura primordiale; dall'altro lato l'espansività luministica di energie che ricompongono i piani di un universo di percezioni liminari.

MARCELLO LEONE
E' nato in un piccolo paese del Salento (Guagnano) nel 1950. Ha conseguito il diploma dell’Accademia di belle arti a Roma nel 1973. La passione per l’arte e ricerca artistica iniziano negli anni Settanta, con particolare attenzione all’astrattismo lirico. Sperimenta con entusiasmo e realizza per anni lavori che hanno come elemento comune un rigoroso impianto costruttivo e ritmico in relazione tra segno, colore e spazio. Successivamente ha spostato la ricerca sull’uso di materiale povero, come carta, ferro, cotone, pigmenti e giornali, messi insieme e assemblati con gioco e ironia, poeticamente legati “dalla polvere turchese”. Da circa dieci anni dipinge su juta, preparata con l’imprimitura adeguata di gesso e colla, su grandi dimensioni e senza telaio. Tecnicamente il “tempo” di esecuzione è lento; richiede un paziente ordito di segni e di sovrapposizione cromatica. La superficie che emerge è animata dalla ripetizione di gesti e segni continui che danno vita ad una fitta trama; la luce e le ombre creano uno spazio in espansione e in relazione all’ambiente circostante.

STEFANO SODDU
Stefano Soddu nasce a Cagliari nel 1946 e si trasferisce a Milano dove tuttora vive ed opera. Si è sempre occupato di arti visive, avvicinandosi negli anni sessanta allo sperimentalismo materico. Di quegli anni sono le sue opere in plastica e le sue sculture in rame. Nel 1995 fissa in un libro dal titolo “Risalendo la Corrente”- Soddu/Mininni - una sua esperienza di land art effettuata nei pressi di Canzo, sul torrente Lambro. O questo il momento iniziale di un nuovo progetto d’arte in cui il materiale di recupero (industriale o no) verrà da Soddu utilizzato nella scultura e nei lavori decantato da un attento processo di ricerca estetica ed etica. Si avvia così una intensissima attività espositiva in Italia e all’Estero (Svizzera, Belgio, Germania, Spagna, USA, Grecia, Turchia, Marocco, Siberia, Russia, Gran Bretagna) di circa quattrocento mostre tra personali e collettive di cui ricordiamo la mostra “Nella Materia” del Museo della Permanente di Milano, la Biennale della Scultura di Gubbio (a cura di Giorgio Bonomi). la 52ª Biennale d’Arte di Venezia (evento collaterale presso lo Spazio Thetis a cura di Lucrezia Durini De Domizio), la 54^ Biennale d’Arte di Venezia (Padiglione Italia, Milano e Torino), la rassegna di grandi sculture“SIGN off design” (Slide Art) svoltasi nel 2011 presso il Chiostro dei Frari, Archivio dello Stato, Venezia, a cura di Luca Beatrice. È presente in numerose collezioni pubbliche e private sia in Italia che all’estero.

Il lavoro di Stefano Soddu può suddividersi per periodi e per materiale trattato (legno, rame, bronzo, creta, vetro, acciaio, materiali di recupero e poveri), ma in tutti è riscontrabile, al di là dei mutamenti e delle differenze, una scultura che è sua e solo sua: è la sua cifra, il suo stile, il suo linguaggio.

Testi di Giovanni Schiavo Campo

mostra promossa da Provincia di Milano
in collaborazione con l'Associazione ”L'Officina dell'Arte”

Per informazioni:
- Provincia di Milano:
Tel. 02.77403442 - 02.847477265.236

Ufficio stampa:
-Provincia di Milano/Cultura, tel. 02 774063.58/59
p.merisio@provincia.milano.it, m.piccardi@provincia.milano.it;
Addetto stampa VicePresidente, tel. 02 77406386, f.provera@provincia.milano.it

Inaugurazione martedì 11 giugno 2014, ore 18.00

Spazio del sole e della luna
via Ulisse Dini 7
orari: dal lunedì al giovedì 10 .00 - 18.00 / venerdì 10.00 - 13.00
Ingresso libero

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