oPPERSPEC. In un display installativo l'artista esplora una dimensione fisica comune e sensorialmente invasiva, fatta di pattern, porzioni di pavimento, ambienti naturali e dettagli di oggetti.
----- english below
òPPERSPEC si presenta come un orizzonte in evoluzione, nel quale la superficie delle opere si manifesta come fenomeno estetico che apre l’occhio all’incontro con paesaggi nuovi e possibili. Qui la pratica digitale e l’intervento manuale si ibridano a vicenda, simulando la percezione visiva del reale e aprendosi a una dimensione spaziale fatta di sovrapposizioni, compenetrazioni e illusioni prospettiche.
In un display installativo che si lascia esperire gradualmente, partendo dalla texture di un minerale sino a giungere a una veduta paesaggistica, l’artista esplora una dimensione fisica comune e sensorialmente invasiva, fatta di pattern, porzioni di pavimento, ambienti naturali e dettagli di oggetti, intesi come sintesi di un processo di rappresentazione che cerca di andare oltre l’immagine, rendendone visibile ciò che è invisibile.
----- english
òPPERSPEC is like an horizon in evolution where the surface of artworks shows itself like an estetic phenomenon that opens the eye to meet new and possible landscapes. Here the digital and manual practise, are both hybridized; simulating the visual perception of reality and opening to a spatial dimension made of overlapping, compenetrations, and prospectic illusions.
In a display-installation that you can join gradually, starting from a mineral texture to a sightseen landscape, the artist explores a common and invasive physical dimension composed by patterns, portions of floor, details of objects and natural ambients.
Theese, are conceived like a syntesis of a rappresentational process that aims to go beyond the image making appear visible what is invisible.
Giovanna Manzotti
Inaugurazione 2 luglio ore 19
Wilson Project Space
via Marsiglia, 35a Sassari
mar-ven 16-20, sab 10-14
ingresso libero