L'artista e il suo mondo. "L'arte e' la piu' alta aspirazione a superare la tragedia della vita, utilizzando i mezzi che la vita ci ha dato; arrivare a essere oltre il tempo e lo spazio" (L. Esteban).
Il modo in cui le cose sono con me
“Io trascendo, cado, mi sprofondo.
Emergo.
Mi alzo, ho paura, mi sostengo, muoio, risorgo, rivivo.
Mi accompagno gli oggetti che mi ricordano: sgorbie, matrici, legni, pennelli, acquerelli, olio, carta, inchiostri, matite, carboncino.
Mi sento finita, cerco di andare più in su dalla morte.
Abbiamo un certo tempo, un corpo limitato, una posizione precisa.
Io mi rappresento, una e un’altra volta, e in questa ripetizione io mi definisco creativa.
L'arte è la più alta aspirazione a superare la tragedia della vita, utilizzando i mezzi che la vita ci ha dato; arrivare a essere oltre il tempo e lo spazio”.
Liliana Esteban è nata il 25 Dicembre 1959 a Lanus in provincia di Buenos Aires, Argentina.
Ha conseguito il titolo di insegnante d'arte elementare presso la Scuola d'Arte Nazionale Manuel Belgrano nel 1981; come professoressa di arte si è specializzata in disegno e incisione presso la Scuola Comunale d'Arte “Carlos Morel” nel 1985. Si è inoltre laureata come fotografa professionista presso il “Centro Fotografico de Quilmes” nel 1987.
Professoressa di Incisione delle Cattedre di Incisione I e III presso la Facoltà di Belle Arti Manuel Belgrano (ISFA), CABA. Professoressa di fotoincisione presso l'Istituto Superiore di Belle Arti “Ernesto de la Cárcova” (1996-1997), docente di Incisione presso la Scuola di Belle Arti “Carlos Morel” (1987). Professoressa di Incisione presso la Scuola di Belle Arti “Rogelio Irurtya” (1993/2000).
Attualmente lavora come insegnante d'arte presso scuole elementari, medie e superiori a livello nazionale, provinciale e comunale. Docente d'Incisione, Metodologia dell’insegnamento e Sistemi di composizione presso la Scuola di Belle Arti “Manuel Belgrano” (1990 – 2010). Nel suo studio privato tiene corsi di Pittura, Composizione e Fotocomposizione.
Inaugurazione domenica 13 luglio, ore 11
Museo della Stampa
via Lanfranco, 6 Soncino
mar-ven 10-12, sab e festivi 10-12.30 e 15-19, lun chiuso
ingresso libero