Saranno esposte tre grandi installazioni ed un'opera su carta fotografica. Nel testo introduttivo Angela Madesani scrive: 'Ci sono dei lavori all'interno del cammino di un artista che paiono riassumere quanto c'e' stato prima e che diventano momento obbligato di confronto con quanto ci sara' dopo. E' questo il caso delle Porte inaccessibili di Lucia Sterlocchi. Senza, tuttavia, voler dare un'accezione di opera ultima, anzi forse capostipite di una nuova serie di lavori. Si tratta di grandi strutture metalliche apparentemente quadrate, che in realta' quadrate non sono...'
Mercoledì 18 febbraio 2004 alle ore 18.30 si inaugura alla galleria
Spaziotemporaneo la mostra di
Lucia Sterlocchi a cura di Angela Madesani.
Saranno esposte tre grandi installazioni ed un'opera su carta fotografica.
Nel testo introduttivo Angela Madesani scrive: 'Ci sono dei lavori
all'interno del cammino di un artista che paiono riassumere quanto c'è stato
prima e che diventano momento obbligato di confronto con quanto ci sarÃ
dopo. E questo il caso delle Porte inaccessibili di Lucia Sterlocchi.
Senza, tuttavia, voler dare un'accezione di opera ultima, anzi forse
capostipite di una nuova serie di lavori.
Si tratta di grandi strutture metalliche apparentemente quadrate, che in
realtà quadrate non sono. Il quadrato sin dall'antichità è forma in sé
perfettamente compiuta: basti pensare al gioco di misure e proporzioni dello
Spedale degli Innocenti di Firenze, uno dei capolavori di Filippo
Brunelleschi.
Qui, invece, è la rappresentazione dell'apparenza con la sua perfezione, che
in realtà perfezione non può essere.'
Mentre Aldo Filipponi che non ha visto le porte così le immagina in uno
scritto:
'spero di vedere le Porte di Lucia Sterlocchi. Se mi ha parlato di forme
metalliche, si potrebbe percepire un luccichio oppure l'effetto della
materia metallica 'rude', opaca. Se ci sono sospensioni, saranno catene o
corde? Le tecniche delle sue precedenti opere, la stagione dei quadri di
fibre concepiti in un lungo soggiorno a New York, ritornano ancora per
ricoprire le sue Porte
oppure è la vernice, il colore (quale colore?) a occupare le parti montanti
della struttura e l'asse orizzontale, l'architrave?
Non posso immaginare che la Sterlocchi proponga un timpano. Uno dei suoi
ultimi viaggi extraeuropei, la visita della civiltà egizia, le ha confermato
certe sue idee o addirittura l'ha spinta a
ritoccare i suoi pensieri?'
Orari: dal martedì al sabato 16,00  19,30
Per informazioni:tel. e fax 02 6598056
SPAZIOTEMPORANEO
Via Solferino, 56
20121 Milano
tel. e fax. 02 6598056