Angelo Barile
Loredana Cacucciolo
Massimo Catalani
Antonella Cinelli
Maria Cucinella
Stefania Fabrizi
Marina Mancuso
Angelo Barile, Loredana Cacucciolo, Massimo Catalani, Antonella Cinelli, Maria Cucinella, Stefania Fabrizi, Marina Mancuso
Lavori di Angelo Barile, Loredana Cacucciolo, Massimo Catalani, Antonella Cinelli, Maria Cucinella, Stefania Fabrizi, Marina Mancuso.
a cura di Patrizia Alice Cucinella e Manuela Cucinella
Artisti: Angelo Barile, Loredana Cacucciolo, Massimo Catalani, Antonella Cinelli, Maria Cucinella, Stefania Fabrizi, Marina Mancuso
Scrive MARIA CRISTINA CALVARESI
Nelle "Camere a Sud" si entra in punta di piedi, portando rispetto a tutti i profumi, i colori, le passioni ed i ricordi che esse gelosamente conservano.
Sono luoghi sacri, di una sacralità pagana, in cui i bambini di AngeloBarile hanno perso la loro primigenia innocenza e ci guardano con occhi che affogano tra segni profondi, scavati dalla violenza degli adulti nei loro volti ormai ridotti a pura merce di scambio, in un "Baratto" senza pietà.
Nelle "Camere a Sud", il colore caldo e avvolgente delle morbide pennellate di Loredana Cacucciolo delimita i contorni sfumati delle "Stanze di Andrea", in cui oggetti simbolici, come il cuscino a pois, lo scrigno e la tenda riaffiorano nella memoria , non attraverso le dimensioni, ma attraverso i colori, rosa, rosso e giallo.
E poi all'improvviso le "Rose Rosse" di Massimo Catalani, quasi tridimensionali, materiche, agglomerati di polvere monocroma, che il vento impetuoso della Conoscenza e dell'Arte ha rubato al deserto del Sahara, ma anche ai monumenti e alle cave del travertino ascolano.
Nelle "Camere a Sud" si nascondono anche le forme preziose e raffinate delle figure femminili, dipinte con garbo e pudicizia da Antonella Cinelli, che avvolge di rispetto e candore i nudi delle sue modelle, altrimenti soggetti a interpretazioni di corrotta sensualità.
I volti maschili di Stefania Fabrizi si sfaldano sullo sfondo dei suoi quadri, costituendo un'unica massa atomica, simile al delirio dinamico dei futuristi.
E a popolare le "Camere a Sud", troviamo i volti femminili di MarinaMancuso, che colano colori sulla tela, lasciando le tracce del dolore, della passione e dell'orgoglio delle donne, a qualsiasi etnia appartengano e a qualsiasi Dio credano.
Ma dalle "Camere a Sud" lo sguardo si apre anche sulla natura della splendida Puglia, in cui la perizia fotografica di Maria Cucinella coglie l'antica fusione panica tra elemento fitomorfico e elemento antropomorfico, possibile solo in un luogo magico e misterioso come Castel del Monte.
Inaugurazione 21 ottobre ore 20,30
MariArte Centro Artistico_Culturale
Via Pietro Ravanas 16 Bitonto (BA)
Orari: 16,00 – 20,00
Dal lunedì al Venerdì
Ingresso: libero