FYR arte contemporanea
Firenze
Via dell'Acqua, 15 r
055 2343351
WEB
Karim Daoudi
dal 27/2/2004 al 14/3/2004
055 2343351

Segnalato da

foyer firenze


approfondimenti

Karim Daoudi



 
calendario eventi  :: 




27/2/2004

Karim Daoudi

FYR arte contemporanea, Firenze

La mostra, composta di opere di pittura, ventidue tele, e una serie di incisioni monotipi, viene integrata con la proiezione di 60 diapositive che raggruppano le diverse tematiche espresse dall'artista attraverso la sua opera grafica.


comunicato stampa

La mostra, composta di opere di pittura, ventidue tele, e una serie di incisioni monotipi, viene integrata con la proiezione di 60 diapositive che raggruppano le diverse tematiche espresse dall'artista attraverso la sua opera grafica.

Inaugurazione Sabato 28 febbraio alle ore 17, alla galleria FYR in Borgo degli Albizi 23, della mostra personale di KARIM DAOUDI

Un forte segno espressionista nell'opera dell'artista algerino, una ricerca tematica sull'uomo che affronta il travaglio dell'esistenza e una riflessione sul trascorrere del tempo attraverso ricordi divenuti indelebili.
Karim Daoudi, nato in Algeria nel 1954, vive da oltre venti anni a Firenze. La sua formazione artistica risente della cultura francese, ma è altresì una stratificazione di esperienze ed emozioni che avverte come uno spessore lasciato dal tempo e che traspare nella matericità della sua pittura.

“Dopo una formazione all'Accademia di Belle Arti di Algeri conclusasi nel 1976, che in quel periodo aveva una stretta affinità con le Accademie Francesi, sia per l'insegnamento delle discipline che come approccio alla linea di condotta, ho proseguito ed approfondito il mio interesse per la pittura contemporanea con annuali soggiorni a Parigi, fonte inesauribile di ispirazione e di documentazione. Credo che sia importante questa precisazione perché, dopo la prima fondamentale visita nella capitale francese, ho potuto palesare da vicino e con attenzione, attraverso i tanti musei e le numerose gallerie, la vastità delle tendenze pittoriche ed espressioni artistiche. Attraverso questo rito annuale che fino ad oggi continua, anche per il legame storico culturale che mi lega alla Francia, e senza tralasciare il profondo arricchimento che mi viene dall'osservazione delle opere dei grandi maestri del Rinascimento che da venti anni, da quando vivo a Firenze, sono fonte di suggestioni ed emozioni, il mio spirito ha accumulato una quantità di stimoli, immagini, situazioni, colori ed atmosfere che si sono sedimentate fino a creare uno… spessore nel tempo.
Appropriarsi del proprio passato, in aggiunta alle tante peripezie personali della vita, fornisce una fonte di ispirazione continua, che è diventata poi la base del mio linguaggio espressivo.
Nel corso degli anni, questa riflessione non ha fatto che accrescere la consapevolezza di riconoscermi una affinità con i pittori espressionisti, malgrado tutti gli ostruzionismi che sempre questi hanno incontrato, sia per una corrispondenza di gusto che di sentire.
Al di fuori di tutte le tendenze, ispirazioni o concetti, la mia pittura è una scelta di libertà totale nel gesto e nella forma, cercando di raggiungere attraverso la materia quella profondità di sentimenti e di emozioni che hanno ispirato questa serie di lavori.
Tutto questo mio ultimo lavoro è, in effetti, una ricerca sul tempo, sul trascorrere del tempo ed in particolare basandomi su quei ricordi che sono ormai divenuti indelebili.
Vorrei ancora aggiungere alcune precisazioni sul dramma che ha vissuto l'Algeria negli anni '90 e che ho voluto rappresentare in una serie di lavori. Il mio approccio non è niente di più che una ‘testimonianza' poiché sarebbe derisibile da parte mia rappresentare la giusta e intensa sofferenza di chi ha vissuto realmente da vicino questa tragedia. Sotto la forma pittorica, non volendo cercare un aspetto o un modo estetico-rappresentativo, volevo che fosse una realtà cruda come l'ho immaginata, con tutte le sue imperfezioni, una pagina nera nella storia algerina. (K. Daoudi)

La mostra, composta di opere di pittura, ventidue tele, e una serie di incisioni monotipi, viene integrata con la proiezione di 60 diapositive che raggruppano le diverse tematiche espresse dall'artista attraverso la sua opera grafica.

Durata : fino al 14 marzo, visitabile negli orari 16 - 19,30 tutti i giorni escluso lunedì.

FYR arte contemporanea - Borgo degli Albizi 23 - 50122 Firenze - 055 2343351

IN ARCHIVIO [71]
Shinozaki Aiko / Uemura Kunico
dal 30/10/2009 al 14/11/2009

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede