Luca Rossini e Daniele Grasso. Due artisti che con i loro scatti fotografici illustrano la trasversalita' del cibo, che e' gusto, estetica, socialita', composizione ed equilibrio.
Il connubio tra arte e cibo è un fenomeno molto più antico di quanto si possa pensare.
Quel che è certo ed evidente, soprattutto negli ultimi anni però, è il rafforzarsi del legame tra immagine e gusto, ispirazione artistica e composizione.
Quando si parla di food infatti, oggi ci si riferisce non solo alla magistrale composizione dei sapori, ma anche e soprattutto alla capacità di unirne colori, forme e dimensioni ponendo, davanti allo sguardo del pubblico, una composizione estetica che è arte prima ancora di essere assaggiata.
La AND Gallery vuole, con la mostra Food Vision, rendere omaggio ad una forma d'arte che comunemente e quotidianamente riesce ad essere intesa e capita, lasciando spazio a due artisti che con i loro scatti fotografici hanno saputo illustrare la capacità sensoriale trasversale del cibo che è gusto, estetica, socialità, società, composizione ed equilibrio.
Insomma, chi ha detto che non si gioca con il cibo, forse dovrebbe ricredersi!
Lo insegnano anche gli artisti Luca Rossini e Daniele Grasso che, nella Mostra Food Vision presentano rispettivamente i progetti Metamorfoodist e Consumismo Visivo.
Metamorfoodist di Luca Rossini esplora la rappresentazione fotografica del concetto di trasformazione, giocando con i colori, le trasparenze e l’equilibrio dell'arte culinaria. Così come un cuoco sa attentamente scegliere i suoi ingredienti in virtù del loro gusto e del loro apporto potenziale al piatto, l’artista Luca Rossini ha selezionato i suoi soggetti, dei quali ha attentamente seguito la capacità di trasformarsi, mediante cottura, in un’ amalgama diverso dall’originale, ma del quale conservano il senso della composizione primaria; “si può trasformare un pomodoro in salsa, ma il suo sapore resta quello originario di un pomodoro; ma è la forma in cui si sceglie di presentare un sapore a concorrere al gusto, all’odore e ai sensi di chi assapora il piatto”. Questo cerca la sua fotografia, arricchita, nel progetto Metamorfoodist, dall’apporto dello Chef italiano Lorenzo Mazzoni.
Luca Rossini si divide tra ricerca, fotografia e paternità. Della fotografia, Luca ama soprattutto sperimentare tecniche, strumenti e contaminazioni di stili.
Il Consumismo Visivo di Daniele Grasso invece gioca tra le affinità e le divergenze di ogni ingrediente che, a suo piacimento, estranea o unisce in contesti anche diversi dal piatto. Con lui gli scatti sembrano voler dimostrare che anche un broccolo può sentirsi come un pesce fuor d’acqua!Nato a Roma nel 1983, Daniele Grasso ha iniziato ad interessarsi di fotografia nel 2002, frequentando il Centro Sperimentale di Fotografia Adams. Interessato alle arti visive segue anche un corso di regia che lo ha portato a girare un cortometraggio dal titolo Ero Thanatos (2003).
Consumismo Visivo è il risultato di un lavoro che conferma gli anni di studio e ricerca fotografica che tutt’oggi lo coinvolgono.
Ufficio stampa
Valentina Malgieri m. 329.8734772 v.malgieri@andarte.it
La AND Gallery vi aspetta presso il suo spazio espositivo il 7 novembre 2014 alle ore 18,30 per il vernissage della mostra.
AND Gallery
via Lorenzo Il Magnifico, 97 Roma
Orario: da lunedì a venerdì ore 17-20
sabato ore 10-13