Smarrire il tempo. Fotografie appartenenti a tre serie: Oggetti smarriti del 2014, Impermanenza del 2013 e Paesaggi immaginari del 2012.
a cura di Angela Madesani
Il 9 novembre 2014 inaugura presso l’associazione culturale Il Pomo da Damo di Imola, alle ore 18, la mostra personale di Giulia Torra. Si tratta del terzo appuntamento di un ciclo dedicato all’arte contemporanea, curato dalla storica dell’arte e curatrice indipendente Angela Madesani, nella sede de Il Pomo da Damo.
La mostra, che resterà aperta sino al 10 gennaio 2015, presenta alcune fotografie, provenienti da tre serie di lavori, della giovane artista piemontese, che ha studiato e vive a Milano. Oggetti smarriti del 2014: immagini di una serie di oggetti che Torra ha raccolto, conservato, dipinto di bianco, cercando di ridare loro una nuova vita, proprio attraverso lo scatto fotografico. Una volta fotografati, nella loro inquietante fissità, paiono dei calchi del tempo, della memoria di tante storie personali.
Impermanenza, del 2013, in cui un lavoro apparentemente soave, in realtà, scava nel dramma più intenso della vita dell’uomo, che è consapevole del suo destino di scadenza nel tempo. Si tratta dell’annullamento dell’immagine del volto di una giovane donna cinese per giungere al bianco totale, colore del lutto in Oriente.
E dunque Paesaggi immaginari del 2012 in cui sono dettagli di paesaggi, provenienti da cartoline, ricevute da suo nonno professore. Non si tratta di un vero e proprio lavoro fotografico, quanto piuttosto della scansione e della sovrapposizione di materiali cartacei in suo possesso.
La mostra è accompagnata da un catalogo con un testo della curatrice Angela Madesani
Inaugurazione 9 novembre ore 18
Il Pomo Da Damo - Associazione Culturale
via XX Settembre, 27 Imola
ingresso libero