Berta Fischer
dal 4/5/2004 al 10/7/2004
Segnalato da
4/5/2004
Berta Fischer
Galleria Galica, Milano
Teli di plastica trasparenti o colorati vengono tagliati, assemblati e composti in sculture volatili che disegnano lo spazio. Membrane sospese che si definiscono con la rifrazione della luce. Un materiale umile, da cantiere, facile da procurare e a buon mercato e' tutto quello di cui necessita l'artista per lavorare perche' la leggerezza non ha prezzo
Galica Arte Contemporanea si trasferisce in Viale Bligny 41 e inaugura il nuovo spazio espositivo con la prima personale italiana di Berta Fischer, a cura di Alessandra Pace.
Il giorno dell'inaugurazione, il 5 maggio, la galleria rimarrà aperta al pubblico fino a mezzanotte, avendo aderito all'iniziativa 'Arte aperta' promossa dalla Provincia di Milano, che prevede l'apertura delle principali gallerie di Milano in orario serale, per promuovere l'arte contemporanea e coinvolgere i cittadini sulle tematiche dell'arte.
Un materiale umile, da cantiere, facile da procurare e a buon mercato è tutto quello di cui necessita Berta Fischer per lavorare perché la leggerezza non ha prezzo.
Teli di plastica lasciati trasparenti o colorati da lei vengono tagliati, assemblati e composti in sculture volatili che disegnano lo spazio. Non, quindi, sculture formate dalla materia che resta dopo aver levato quella superflua, ma membrane sospese che si definiscono con la rifrazione della luce. Il materiale utilizzato non ha riferimenti storici, non si aggancia alla tradizione artistica ed è quindi privo di quella retorica che accompagna, per esempio, il bronzo e la pietra. Ugualmente, questo impiego non disturba la fantasia della sua applicazione artistica. I teli proteggono e avviluppano, in cantiere come in galleria, in un luogo in senso letterale, nell'altro in senso metaforico.
Nata a Düsseldorf nel 1973 vive e lavora a Berlino. Dal 1993 al 1998 studia alla Hochschule für Gestaltung Karlsruhe a Karlsruhe (classes Marcel Odenbach, Klaus vom Bruch, Marie-Jo Lafontaine). Ha esposto le sue opere nelle seguenti mostre: 'Ein Himmel wie blaues Porzellan', Villa Merkel, Esslingen, 'The Collective Unconsciousness', Migros Museum, Zürich, NBK Neuer Berliner Kunstverein, Berlin/Kunstverein Göttingen nel 2002; Galerie Giti Nourbakhsch, Berlin ( S), 'Montana Sacra. Circle 5', ZKM, Karlsruhe nel 2001; 'flow of reaction', Institut für Auslandsbeziehungen, Haus der Kulturen der Welt, Berlin nel 1996; 'International Video Festival', Knitting Factory, New York nel 1995; 'Videonale 6', Bonner Kunstverein, Bonn nel 1994 e 'Dauerbrand', Badischer Kunstverein, Karlsruhe nel 1993.
Inaugurazione: mercoledì 5 maggio dalle 15:00 alle 24:00
Durata: 5 maggio - 10 luglio 2004
Orario: da martedì a sabato dalle 15:00 alle 19:00
Informazioni: fino al 30 aprile tel. 02 86984083, dal 3 maggio tel. 02 58430760 fax 0258434077
Indirizzo: Galica, Viale Bligny 41, 20136 Milano