Laura Carraro
Mohamed Chabarik
Amelie Guyonnet
Marzia Truant
Valentina Rossi
Elena Cantori
Lineamenti invisibili. Il ritratto perde il suo legame con la mimesis e diventa una forma d'espressione astratta, un motivo di riflessione sull'io, sul suo rapporto con l'arte e con l'altro.
a cura di Elena Cantori
Venerdì 5 dicembre alle ore 18.30 si inaugura l’ultima mostra per il 2014 della galleria EContemporary. La mostra intitolata RI-TRATTI è completamente dedicata ad un filone artistico che da anni la galleria promuove che è quello legato al mosaico contemporaneo.
A presentare le loro innovative opere sono 5 maestri mosaicisti provenienti dalla Scuola del mosaico di Spilimbergo che collaborano da anni con Elena Cantori curatrice della mostra e responsabile della galleria. Laura Carraro (Venezia), Mohamed Chabarik (Aleppo-Siria), Amèlie Guyonnet (Parigi-Francia), Marzia Truant (Pordenone) e Valentina Rossi (Udine), attraverso le creazioni generate dall’utilizzo di materiali che nulla -o poco- hanno a che fare con le classiche tessere di smalto veneziano, indagano il presente e le sue diverse identità.
Il concetto fondamentale che desiderano comunicare con questa mostra è quello del ritratto che perde il suo legame con la mìmesis e diventa una forma d'espressione astratta, un motivo di riflessione sull'io, sul suo rapporto con l'arte e con l'altro. In definitiva, le opere vogliono essere dei ritratti astratti e soggettivi della società contemporanea.
Come ho già avuto modo di scrivere per una mostra di alcuni anni fa il mosaico contemporaneo è diventato un linguaggio capace di interagire con ciò che lo circonda, non solo attraverso l'uso dei materiali più svariati, ma anche tramite il suo stretto legame con l'architettura e il design. È un'arte legata alle mani e al loro ritmo che fa riscoprire all’interno delle creazioni l'importanza della ricerca, dell'osservazione dei particolari, attraverso una costante ricerca di equilibrio e di armonia intellettuale e compositiva così sfuggevoli nella frenesia della vita odierna.
Inaugurazione Venerdì 5 dicembre alle ore 18.30
EContemporary
via Crispi, 28 Trieste
gio-sab 17-20
ingresso libero