Otto Zoo
Milano
via Vigevano, 8
02 36535196 FAX 02 36535479
WEB
Sandro Kopp
dal 10/12/2014 al 16/1/2015
12-20 dicembre lun-sab 14-19, 8-17 gennaio merc-sab 14-19

Segnalato da

Maddalena Bonicelli



approfondimenti

Sandro Kopp



 
calendario eventi  :: 




10/12/2014

Sandro Kopp

Otto Zoo, Milano

Il percorso espositivo si sviluppa attorno a un tema della pittura classica figurativa, il ritratto, ricontestualizzato all'interno di un mondo dominato dalla tecnologia digitale.


comunicato stampa

----English below

Otto Zoo presenta la prima personale italiana di Sandro Kopp (Heidelberg, 1978), artista dalle radici neozelandesi e tedesche che oggi vive e lavora in Scozia.

Il percorso espositivo si sviluppa attorno a un tema della pittura classica figurativa, il ritratto, ricontestualizzato all’interno di un mondo dominato dalla tecnologia digitale. Il focus del lavoro di Kopp è racchiuso nella ricerca della presenza umana (l’artista stesso o i suoi amici) mediata da oggetti o rappresentazioni digitali.

Sulle pareti dello spazio di Otto Zoo, Kopp presenta due nuovi nuclei di tele ad olio: *The new me* e *You are there*. Il primo è un lavoro unico, costituito da ventotto autoritratti dipinti allo specchio, uno al giorno per un intero mese lunare. Alcuni appaiono incompleti, trasmettendo così l’impossibilità della rappresentazione di un soggetto, se non in una frazione della sua reale identità. “*Sono Qui”/“I’m here*” può essere considerato un titolo alternativo per questo ciclo di opere che si ripete ogni cinque anni e di cui la mostra presenta il secondo episodio.

Il secondo nucleo, legato a un progetto ongoing, è una serie di nudi dipinti durante delle sedute via Skype. I soggetti sono amici dell’artista in diverse parti del mondo. Le tele sono realizzate durante queste conversazioni dal vivo, mai attraverso immagini ferme. Terminata la seduta, Kopp chiede al suo soggetto una fotografia scattata in un contesto naturale significativo, che quindi diventa lo sfondo del ritratto. Questa serie indaga le possibilità di riconnessione con l’elemento naturale in un mondo ormai principalmente connesso attraverso i media digitali. Si tratta anche di una riflessione sulla condizione apolide dell’artista: la comunità globale rappresentata in questi dipinti indica un tentativo di emancipazione dal concetto di identità geografica e nazionale. “*Sono Qui”/“I’m here*” significa in questo caso che l’identità dell’artista si definisce prima di tutto attraverso un contesto sociale in cui i nuovi media consentono di diffondere la propria presenza come cittadini globali. La mostra include anche una serie meno recente, i "*Transitional objects"*, pupazzi e peluche che appartengono ad amici dell’artista, feticci affettivi dei loro “tutori” su cui ognuno di loro ha trasferito qualcosa di sè, attraverso il contatto fisico ed emotivo.

Sandro Kopp (Heidelberg 1978, vive e lavora nelle Highlands scozzesi) ha esposto in prestigiose gallerie internazionali come Lehmann Maupin, New York; Victoria Miro, Londra; Antoine Laurentin, Parigi. Ha partecipato a mostre collettive presso istituzioni internazionali come la National Portrait Gallery di Londra e lo Scottish National Portrait Gallery di Edinburgo.

----English

Otto Zoo presents the first Italian exhibition of Sandro Kopp (Heidelberg, 1978), an artist of New Zealand and German descent who now lives and works in Scotland.

The exhibition is built around the theme of classical figurative oil painting in the context of a world dominated by digital technology. The overarching focus in Kopp’s work is search for mediation of a person’s presence (either his own or friends) through objects or digital representations.

On two walls of the main space of the gallery Otto Zoo, Kopp introduces two new bodies of work: *The New Me* and *You Are There*. The first is a single piece consisting of 28 self portraits, painted in front of the mirror, one every day for one lunar month. This process is repeated every five years. This exhibition features the second *New Me*. “*Sono Qui” - “I’m here*” could be an alternative title for this work. Some paintings appear incomplete and thus carry the artist's meditation on the difficulty of representing a person's true 'essence' - that way to convey the inability of any image to fully express more than a fraction of their true identity.

The second is an ongoing series of nudes, each one was painted in one session of roughly three hours over Skype. The paintings were made during this live conversation, not from screenshots.The models are all friends of the artist from around the world. Upon completion of the sitting he asked them to send a photograph they had taken of a place in nature that has some kind of significance for them. These images were then used to paint the backgrounds. The series speaks about themes of reconnecting - both with the external natural world and our natural selves - in a world primarily connected through digital media.

The exhibition also features works from an earlier series of paintings of transitional objects - cherished soft toys - belonging to friends of the artist, painted to explore the expression of a sitter’s presence through an object that he or she has imprinted their presence on through physical contact and emotional attachment.

Sandro Kopp (born Heidelberg 1978, lives and works in the Scottish Highlands) has exhibited his work in prestigious international galleries such as Lehmann Maupin , New York, Victoria Miro , London, Antoine Laurentin, Paris. He has participated in group exhibitions in international institutions such as the National Portrait Gallery in London and the Scottish National Portrait Gallery in Edinburgh.

Inaugurazione 11 dicembre alle 18.30

Otto Zoo
via Vigevano, 8 - Milano
Orario:
dal 12 al 20 dicembre: lunedì-sabato ore 14-19
dall’8 al 17 gennaio: mercoledì -sabato ore 14-19 ​
Ingresso libero

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