Metamorfosidimilano. La citta' tra le architetture e la vita quotidiana negli anni 1959 > 1963. Una mostra sulle periferie milanesi, l'archeologia Industriale e il racconto sociale tra la fine degli anni '50 e i primi anni '60.
a cura di Alessia Locatelli
Il 4 Febbraio Milano fa un tuffo nel suo passato attraverso l'esposizione personale del fotografo Enrico Cattaneo a cura di Alessia Locatelli, che presenta “Metamorfosidimilano La città tra le architetture e la vita quotidiana negli anni 1959>1963” una mostra sulle periferie milanesi, l’archeologia Industriale e il racconto sociale tra la fine degli anni ’50 e i primi anni '60 con immagini vintage ed una serie di scatti più recenti. Un intenso viaggio in bianco e nero che il maestro ottantunenne ha percorso con la sua macchina fotografica analogica. I quartieri periferici di Gratosolio, Isola e Quarto Oggiaro, le gru della “città che sale” ma anche i bambini che giocano nelle cave della Bovisa o gli scolari che si dirigono verso le lezioni con nuovi grembiuli inamidati, su strade ancora fangose, e le fabbriche, con i loro profili scuri sul cielo plumbeo. Una città che cambia registrata attraverso l’occhio di un maestro milanese della fotografia. Atmosfere che per il fotografo sono anche rappresentazioni di geografie interiori, espressioni visive di stati d’animo che egli cattura e riporta ai nostri occhi meravigliati.
Un omaggio che presenterà nell'anno di Expo al mondo la Milano di una volta, attraverso la celebrazione di un grande fotografo e cittadino, Enrico Cattaneo. Ma anche l’opportunità per gli abitanti della città meneghina di ricollocare la mappatura di una Milano che fu, ricostruendone la memoria, anche emotiva. Uno sguardo al passato per un futuro in termini d’immagine della città, di supporto alla cultura del territorio e di offerta di ottimo livello per i cittadini dell’Area metropolitana e non solo. Alessia Locatelli
Breve Bio del fotografo :
Enrico Cattaneo è nato a Milano nel 1933. Studia in una facoltà scientifica e si occupa di fotografia dal 1955, in quegli anni predilige il reportage e il racconto sociale. Dal 1963, si dedica quasi esclusivamente alla riproduzione di opere d'arte lavorando per pittori, scultori, architetti, gallerie ed editori d'arte contemporanea. Sue fotografie illustrano numerosissime monografie e cataloghi per artisti di tutto il mondo. Da sempre a tale attività di documentarista affianca un'intensa attività di ricerca estetica. Ha allestito circa settanta mostre personali e ha partecipato a importanti collettive in Italia e all'estero. Vive e lavora a Milano.
Inaugurazione 4 febbraio alle 18.30
Ex Fornace
Alzaia Naviglio Pavese, 16 - Milano Lombardia Italia
Orario: Lun-ven 9-12/13-17 Sab-Dom 11-19 continuato
Ingresso libero