L'artista ha iniziato la sua esperienza artistica interessandosi del mobile di legno, il mobile esiste per lei, come un vincolo tra il corpo umano e l'architettura che lo contiene. Il materiale subisce e passa per un'operazione e trasformazione dell'originale, utilizzando il suo proprio corpo e la sua informazione per creare un oggetto originale-derivato.
Inaugurazione sabato 27 marzo ore 19,30
Courtney Smith è la protagonista dell'appuntamento di marzo del progetto artistico: INT12.
L'artista ha iniziato la sua esperienza artistica nel 1999 interessandosi del mobile di legno, il mobile esiste per lei, come un vincolo tra il corpo umano e l'architettura che lo contiene.
Il materiale subisce e passa per un'operazione e trasformazione dell'originale, utilizzando il suo
proprio corpo e la sua informazione per creare un oggetto originale-derivato.
Come punto di partenza e di inizio, per la realizzazione di un lavoro, l'artista afferma che ha bisogno di una forma, dice:
''il mio lavoro inizia sempre con un oggetto esistente (o una storia o un'idea) comune, però con qualcosa di eterno che provenga dal mondo domestico e che sia facilmente attribuibile al mondo romantico. Il materiale subisce e passa per un'operazione e trasformazione dell'originale, utilizzando il suo proprio corpo e la sua informazione per creare un oggetto originale-derivato''.
Courtney Smith nasce a Parigi 1966, vive e lavora a New York e a Rio de Janeiro.
Tra le sue mostre personali: 2003: Roebling Hall, Brooklyn, Nueva York, 2001: Galeria Camargo Vilaça, São Paulo, 2000: Centro Cultural Sérgio Porto, RÃo de Janeiro.
INTerno 12 è un progetto che non ha tema ma solo un indirizzo preciso: l'interno di una casa. Un' interno di via Rattazzi, ospita per un giorno, ogni mese un incontro, 12 incontri, per 12 mesi.
Un progetto artistico in cui mostrare il lavoro di artisti, compagni di percorso, AlterEgo, coetanei o conoscenti di passaggio a Roma.
INT12 è riuscito, pian piano, ad imporsi decisamente tra gli eventi del suo genere a Roma. Nella capitale le mostre e le serate d'arte organizzate negli appartamenti, si sa, sono diffuse. Ma INT12 ha qualcosa in più delle altre. L'appuntamento orchestrato non come progetto curatoriale, ma come progetto d'arte dall'artista Paolo Angelosanto riesce infatti sempre di più a calamitare l'attenzione grazie alla sua perfetta regolarità .
Mentre le mostre in casa sono solitamente sporadiche, INT12 torna immancabilmente una volta al mese.
Non è un progetto da curatore, ma da artista, un modo diverso di far conoscere e comunicare un'idea.
Gli ospiti sono prevalentemente giovani artisti del panorama italiano ed internazionale, uniti tra loro per personalità , vivacità , coerenza, freschezza e genuinità ; con l'idea e la volontà di mostrare al pubblico un lavoro inedito in uno spazio piccolo ma ricco di segnali.
Un'interno aperto, interattivo quindi, che muta, che cambia, che dialoga.
I precedenti incontri di INT12 hanno visto protagonisti:
Adalberto Abbate, Giancarlo Pazzanese, Patrick Hamilton, Cristobal Jodorowsky, Nicola Renzi, Fabrizio Sacchetti, Marco Prestia, Nicolas Lemery Nantel, Christian Rainer, Igor Eskinja, Uwe Jaentsch.
INT12
Via Rattazzi 57 00185 Roma
tel. 06 4466462