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27/3/2015

Gaetano Melilli

Arte Il Faro, Vigevano (PV)

Il pittore dipinge utilizzando pigmenti per far si che il supporto diventi base con cui esplorare la realtà; realtà che cade nel substrato con cui il mondo diventa Arte; il pittore espone la sua dipendenza non alla pittura, ma all'arte, e ciò lo trasforma in vita interessante per l'arte. Il pittore, essere umano, Melilli presenta nello spazio di via Cairoli la sua ricerca pittorica attraverso il collage.

"la mente esprime se stessa attraverso la pittura" , "nella pittura la parte più complicata è dipingere" queste sue frasi e citazioni esplorano il senso con cui afferrare il lavoro con cui rende omaggio al Mondo e alla sua componente visiva.

Immagini ritagliate e utilizzate per sostenere l'elemento cromatico e la forma.

Bellezza dell'armonia e armonia della bellezza. Il gusto dell'opera accompagna lo sguardo alla domanda: è un'opera bella o un'opera d'arte?

Opere "ruffiane" rivelano l'elemento fisiologico della psicologia, conoscere la percezione umana nella simpatia con cui i recettori riconoscono la luce, luce come movimento estroflesso dell'energia vitale.

Dopo le mostre con cui le pareti comunicano l'alterità di anima che convertono lo sguardo introspettivo in un materiale che si rende mezzo, lo spazio di via Cairoli espone le opere di un essere umano, il pittore Melilli, e attraverso queste opere si permette di evidenziare il circuito dinamico con cui i colori trasmettono un significato, e il circuito con cui le forme oltrepassano il segno di cui sono composte.

Frasi ritagliate dal contesto per far si che il contesto possa rivestirsi in un momento meno passeggero e più in sintonia con ciò che rimane immune al consumo degli istanti. Utilizzare immagini di giornale consente al pittore di rileggere la fatica dell'acquisizione della forma e ristabilire l'impegno dell'opera visiva nel dare efficacia al messaggio.

Il messagio o l'opera?

Gaetano Melilli, Collage.
questo nostro messaggio è un invito a leggere le opere che sono esposte in via Cairoli, con Arte il Faro , a Vigevano. Opere che diventa messaggio da un luogo che diventa a sua volta opera.

Opera d'arte. Questo è il nesso con cui ci accostiamo all'essere presenti di fronte allo spazio che si trasforma ai nostri occhi in alterità. Frutto di un vivere nel nesso tra immaginazione e realtà il luogo diventa sinonimo di concreta vivibilità della fantasia. Fin dove la fantasia riesce a trovare spazio materiale, fin dove il nostro senso logico riesce a trovare immagini con cui comporre il nostro elaborato mondo, il confine viene stabilito.

Limite della luce nella sua rintracciabilità estetica.

Inaugurazione 28 marzo ore 16.30

Arte Il Faro
via Cairoli 4 Vigevano
ingresso libero

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