... Maurice Lemaitre,... La lettre. Serata evento sul Lettrismo che offre uno spaccato della Parigi degli anni '50, un'occasione per conoscere il movimento artistico-letterario fondato nel 1945 da Isidore Isou. Interventi teorici di giornalisti e critici, reading e video proiezioni accompagneranno il pubblico in un percorso che si completa nella mostra di Stencils: ciclo di opere su carta di Maurice Lemaitre del 1964. Documenti, libri, riviste e manifesti originali arricchiscono l’esposizione offrendo una visone a 360 gradi sulle sfumature teoriche e sui diversi ambiti in cui il Lettrismo si e' sviluppato (fino al 30/4).
DERBYLIUS
presenta
Lettrismo,... Maurice Lemaitre,... La lettre
serata evento sul Lettrismo
conferenza . reading . proiezione. mostra
Martedì 20 aprile dalle ore 18.30 la galleria libreria d’arte Derbylius si trasformerà in uno spaccato della Parigi degli anni Cinquanta con la serata evento Lettrismo,.... Maurice Lemaître,.....La lettre, una occasione unica per conoscere il Lettrismo, movimento artistico-letterario fondato nel 1945 da Isidore Isou, ed uno dei suoi maestri, Maurice Lemaître.
Interventi teorici di giornalisti e critici, reading e video proiezioni accompagneranno il pubblico in un percorso che, completato da una mostra allestita con una serie di opere in anteprima assoluta per Milano, permetterà di cogliere le molteplici sfumature di questa Avanguardia che ha contribuito in misura determinante a configurare lo scenario culturale europeo del secondo Novecento, ma che è a tutt’oggi tutta da scoprire.
La serata lettriste prenderà il via con la conferenza Storie e poetiche del Lettrismo (ore 18.30): Mirella Bandini (critica) e Sandro Ricaldone (giornalista e critico) focalizzeranno gli aspetti storici, teorici e tecnico/creativi del Lettrismo e le sue influenze sull’Internazionale Situazionista, Manuela Gandini (giornalista e critica d’arte) coglierà invece le influenze del Lettrismo sulle correnti artistiche contemporanee.
A dar corpo alle teorie esposte il reading di una composizione poetica di Maurice Lemaître, più che una lettura un ''canto'' di quella che è stata definita la ''nuova musica poetica, che usa le lettere come note e la voce come suo unico strumento''. Le poesie lettriste frammentano, sezionano, deflagrano la parola riconducendola alla sua originaria unità : la lettera (da qui Lettrismo appunto); privilegiando il valore fonetico i componimenti raggiungono l’identificazione fra poesia e musica.
Il superamento dei confini fra le discipline artistiche, la loro contaminazione, il sorpasso della tradizione, il suo dépassement, si coglie anche nel lungometraggio del 1951 Le Film est dejà commencé? (proiettato alle ore 21.30) di Maurice Lemaître, che nella sua prima proiezione fu presentato come un autentico happening antelitteram: attori mimetizzati in sala dialogavano con lo schermo, con gli spettatori e con l’operatore, facevano parte di una messa in scena parte integrante del film che includeva anche spari sullo schermo, risse, lanci di coriandoli. La distruzione dello schermo tradizionale era avvenuta.
Aldilà dalla sua ''spettacolarizzazione'' Le Film est dejà commencé? è una pellicola simbolo della volontà dei lettristi di andare oltre la fotografia, è emblema della loro lotta contro ''il cinema obeso'' eccessivamente, ed inutilmente, carico.
Lemaître attraverso la tecnica ciselure (alla lettera di cesello), tecnica cardine dei lettristi che consiste nel cancellare, graffiare, aggredire con mezzi eterogenei la pellicola, distrugge l’icona, sfregia intere sequenze. I fotogrammi sono invasi da cascate di lettere e numeri, sono segnati da spesse pennellate di colore che invadono lo schermo sino a renderlo monocromo, cerchi, griglie, fasce e disegni in movimento si sovrappongono alle immagini disturbandone la visione.
Il montaggio discrepante compie un ulteriore passo verso la mistificazione della tradizione: l’armonia fra suono e immagine si spezza, la musica e le sceneggiature si liberano dai reciproci vincoli con la visione enfatizzando così le potenzialità critiche dell’uno e dell’altro.
E la tecnica ciselure è evocata nella radice di Stencils un ciclo di 15 opere su carta di Maurice Lemaître del 1964 così denominate perché create impiegando il ciclostile. Lemaître, in perfetto ''stile'' lettrista, rende impossibile la decifrazione dei documenti coprendone alcune parti con tempera bianca, inserendo scritte a mano, disegni e ''magalettere'': la lettera riportata al suo essere segno diventa ''ipergrafia'' (superscrittura). La comprensione dei brani ciclostilati è ulteriormente compromessa dall’uso del détournement (tecnica di origine dadaista e parallela alla ciseleure) che, capovolgendo, ruotando i testi, azzera la possibilità di coglierne il significato letterario ormai completamente svilito.
Documenti, libri, riviste e manifesti originali arricchiscono l’esposizione offrendo una visone a trecentosessanta gradi sulle sfumature teoriche e sui diversi ambiti in cui il Lettrismo si è sviluppato.
Con Lettrismo,.... Maurice Lemaître,........La lettre Derbylius continua la sua ricerca nell’ambito del rapporto in arte fra scrittura, immagine e suono.
La mostra, curata da Carla Roncato, è realizzata con il contributo di Roberto Peccolo e Sandro Ricaldone
Martedì 20 aprile dalle ore 18.30
La mostra e' visitabile sino al 30 aprile
Galleria libreria d’arte Derbylius, via Pietro Custodi 16
da martedì a sabato, dalle 11.00 alle 19, orario continuato
Ufficio stampa: Elena Bari, cell: 328 9781241, e-mail:elebari@libero.it