Piume e finestre. Punto di arrivo di una lunga ricerca iniziata dalla scelta di un materiale, il vetro. Assunto e vissuto, si e' imposto a tramite per sottolineare che ognuno e' isolato.
La mostra presenta una serie di sculture dal titolo "Piume cimice" e delle incisioni dal titolo "Finestre". Punto di arrivo di una lunga ricerca iniziata dalla scelta di un materiale, il vetro. Assunto e vissuto, si è imposto a tramite per sottolineare che ognuno è isolato, intrappolato nel proprio spazio ma, visibile agli altri, in qualche modo a contatto. Vettore e simbolo di opacità e trasparenza, prigionia e liberazione.
Ho incominciato a servirmi delle piume nel 2004, per l’installazione "Re-Peacock-Man". Il
pubblico poteva entrare in un mondo meravigliato di forme-colori, provando però un senso di coercizione. Nelle sculture "Piume cimice" alcune figure di legno sono chiuse da ampolle, piccoli vasi e bicchieri insieme a piume colorate. Leggére, nel vetro, vogliono dare respiro.
Segno di libertà e movimento, legate agli uomini come ali o stelle, vogliono anche evocare
quello che nell’espressione umana ha rappresentato l’ars plumaria.
Le incisioni su vetro "Finestre" sono una diretta conseguenza delle sculture. Ho lavorato
sull’idea di finestra intesa come separazione e delimitazione. Con la sua trasparenza, che è
compresenza e insieme barriera, il vetro ferma la visione e al contempo la lascia passare.
Le lastre sono installate in modo che il disegno inciso, in certi casi “ricalcato”, non riesca
leggibile del tutto se non attraverso la propria ombra proiettata o attraverso un elemento
interposto fra il vetro e il muro che lo faccia emergere. La finestra diventa così cornice e
allo stesso tempo sinonimo di attesa e meditazione.
Inaugurazione venerdì 18 Settembre 2015 ore 18.30
Galerie Territoires Partagés
27 Rue De La Loubiére Marseille (France)
gio-sab 14-18
ingresso libero