Una grande installazione a parete e 5 interventi da colonna a colonna, cosi' Kopp ha progettato il suo intervento negli oltre 900 mq di spazio della galleria. Partendo dal concetto di archipittura, per il quale il pensiero pittorico e architettonico si compenetrano e influenzano a vicenda, l’artista tedesco presenta 'Gobelin No. 5', l’ultima in ordine di tempo di una serie di lavori installativi che l’artista realizza dal 1997
Gobelin No 5
Una grande installazione a parete e 5 interventi da colonna a colonna, cosi' Andreas Kopp ha progettato il suo intervento nel grande spazio, oltre 900 mq., di Piercarlo Borgogno. Sabato 15 maggio, durante MiArt, l'artista tedesco presenta qui Gobelin No. 5, l'ultima in ordine di tempo di una serie di lavori installativi che l'artista realizza dal 1997.
Partendo dal concetto di archipittura, per il quale il pensiero pittorico e architettonico si compenetrano e influenzano a vicenda, l'artista ha realizzato per questo spazio espositivo un'unica grande installazione articolata in vari parti e suggerita dalle caratteristiche architettoniche della galleria: un semplice volume a pianta quadrata scandito da 9 colonnine in ghisa.
Per intervenire nello spazio Kopp utilizza materiali poveri, come la lamiera, nylon, tubi al neon, piante e arbusti. Su questi poi interviene con una pittura estremamente versatile, agile e veloce che in parte mima le forme di materiali architettonici e in parte attinge a un immaginario che si rifa' ad antiche incisioni, o a citazioni di pitture barocche. L'assemblaggio di questi elementi crea un insieme complesso nel quale l'elemento pittorico diventa non solo parte dell'architettura ma architettura esso stesso e contemporaneamente le strutture che modellano lo spazio entrano a far parte della pittura.
Negli ultimi anni Andreas Kopp ha realizzato numerosi progetti per spazi di grandi dimensioni: tra il 1998 e il 2002 un'installazione permanente caratterizza la nuova KolnArena diventando parte della struttura dell'edificio; nel Municipio di Colonia, in collaborazione con lo studio di architettura Bohm Architects, realizza 5 grandi vetri nei quali la mappa della citta' di Colonia, opportunamente trattata da Kopp, percorrendo gli oltre cinquecento metri di porticato che contiene l'installazione, si rivela per il visitatore quale sorta di misterioso atlante insieme storico e geografico, con suggestioni della citta' tedesca dalle sue antiche origini romane ai nostri giorni. Nel 2002 al Plan 02, Festival di architettura a Colonia, presenta Gobelin No 3, e a Basilea partecipa alla mostra Front side, con Gobelin No 4, su progetti per facciate urbane disegnate da artisti.
Andreas Kopp (Amsterdam, 1959) vive e lavora a Colonia. Diplomato all'Accademia di Belle Arti di Dusseldorf. Nel 1992 vince il premio per la pittura Ernst Barlach. Insegna all'Accademia di Dresda e di Bonn, e all'Universita' di Architettura di Colonia.
Dal 12 al 16 maggio a MiArt Piercarlo Borgogno presentera' una selezione dei recenti lavori dell'artista nel settore Anteprima Pad. 3 Stand C6.
Nell'immagine gli spazi della galleria
Inaugurazione 15 maggio 2004
Galleria Piercarlo Borgogno
Ripa di Porta Ticinese n. 111
orario martedì–sabato 10,00-13,00/14,30-19,30