As We Wait. La combinazione di soggetti contemporanei con la corposita' e la luminosita' proprie della stampa al platino rendono il lavoro misterioso e dotato di uno stile inconfondibile.
Sabato 7 novembre inaugura presso la Galleria Weber & Weber “As We Wait”, prima personale italiana della fotografa americana Andrea Modica.
Il suo lavoro è stato esposto nei piu' importanti spazi museali, come The Museum of Modern Art, il Metropolitan Museum of Art, e il Whitney Museum of American Art. Laureata alla Yale University, è la destinataria di una Guggenheim Fellowship uno dei molti prestigiosi riconoscimenti da lei ottenuti. Il lavoro di Andrea è stato descritto in molte riviste, tra cui The New York Times, The New Yorker, Vanity Fair e American Photo per citarne alcuni. I suoi cinque libri, tra cui "Minor League" e "Treadwell" hanno incontrato il plauso della critica. Andrea insegna presso il Centro Internazionale di Fotografia, il workshop di fotografia di Woodstock e il Santa Fe Workshops. Attualmente insegna presso la Drexel University di Philadelphia.
La mostra si compone di oltre 20 immagini in bianco e nero stampate dall’artista con la tecnica ottocentesca del platino-palladio e coincide con l’uscita del libro (dallo stesso titolo) che Andrea Modica ha appena realizzato per i tipi delle Grafiche dell’Artiere, stampatore ed editore Bolognese noto per l’alta qualità delle proprie pubblicazioni.
La combinazione di soggetti contemporanei con la corposità e la luminosità proprie della stampa al platino rendono il lavoro misterioso e dotato di uno stile inconfondibile.
La tematica qui affrontata dall’artista non è riconducibile a un genere, nè tantomeno a una narrazione sequenziale di episodi.
Andrea Modica non ci vuole spiegare nulla, ma piuttosto ci porta a interrogarci su temi universali che trascendono dalla contingenza dei suoi soggetti: uomini, animali e cose raffigurati in luoghi privi di connotazioni specifiche.
Come dice Larry Fink nel testo che introduce il libro, “Andrea Modica allinea un amore sensuale con una tenebrosità pervasiva, creando un lavoro che non è senza speranza, ma piuttosto senza respiro. Come se la garza di un clima psicologico, stesa sulla laringe, ci costringesse a respirare in silenzio mentre camminiamo sulla corda tesa tra una vita esaltata e una languida morte.”
Andrea Modica sarà presente in galleria per un book signing.
Per ulteriori informazioni sull'artista consultare il sito: www.andreamodica.it
Inaugurazione 7 novembre ore 18
Weber & Weber
via S. Tommaso, 7 (Primo piano) Torino
mar-sab 15.30-19.30
ingresso libero