La mostra di Franco Ottavianelli e di Karl Kaltner è il secondo evento della manifestazione Luoghi d'osservazione. Franco Ottavianelli, Karl-Hartwig Kaltner. L'esposizione curata da Paolo Thea presenta una serie di lavori degli artisti, di cui alcuni inediti, installati secondo un progetto specifico per il castello di San Terenzo.
Franco Ottavianelli, Karl-Hartwig Kaltner
La mostra di Franco Ottavianelli e di Karl Kaltner è il secondo evento della manifestazione Luoghi d'osservazione. L'esposizione curata da Paolo Thea presenta una serie di lavori degli artisti, di cui alcuni inediti, installati secondo un progetto specifico per il castello di San Terenzo. Un catalogo finale della manifestazione raccoglierà le immagini delle mostre e i testi dei curatori presentati all'inaugurazione.
Nel lavoro di Franco Ottavianelli, (nato nel 1943, vive e lavora a Roma e Spello) sono preponderanti il gioco e il calembour e si uniscono formazioni organiche e forme assolute. L'opera scultorea "Détour romain" che dà il titolo alla installazione appartiene a una serie di quattro variazioni sul tema della frantumazione da lui praticato. Un'altra variante, Tordinona", ha rappresentato il fulcro di una precedente mostra romana.
Di lui ha scritto Paolo Thea:
"Il sostantivo "détour", se gli si attribuisce l'accezione di "non-torre" o di "allontanamento dalla torre", apre ulteriori orizzonti. Non ultime ci sono le implicazioni dovute all'utilizzazione di residui che hanno perso qualsivoglia significato rispetto alla funzione iniziale".
I lavori di Karl-Hartwig Kaltner, (nato a Salisburgo nel 1959, dove vive e lavora) sono diversi tra loro: dipinti su tela, disegni e grandi bandiere che col loro libero andamento al vento evocano profili di laghi, tracciati di fiumi, strade, sentieri e labirinti. Nelle installazioni ambientali pietre, fascine, radici, specchi d'acqua tendono ad organizzarsi in un nuovo universo e ad entrare in relazione con la situazione architettonica preesistente.
Paolo Thea nella presentazione ha scritto:
"La sua è un'idea "ampia e complicata" a dispetto dei mezzi linguistici sintetici impiegati. Nel corso degli anni ha preso spunto da mosaici bizantini e ravennati, citazioni orientali, temi escatologici, installazioni ambientali, ritratti, rimandi a miti antichi, soggetti storici, simboli asburgici".
Inaugurazione sabato 3 Luglio 2004 alle ore 21,30 - Brindisi con gli artisti gentilmente offerto dall' Azienda vinicola Benincasa/BevagnaPG
Periodo: 3 Luglio - 25 Luglio
Artisti: Franco Ottavianelli , Karl-Hartwig Kaltner
Curatore: Paolo Thea
Organizzazione: Associazione Culturale Luoghi.
Promotore: Assessorato alla cultura del Comune di Lerici (SP)
La mostra è visitabile dalle ore 21,30 alle 23,30 il venerdì, sabato e domenica o tutti i giorni su appuntamento al 349 1367557 o contattando e-mail
Sede: Castello di San Terenzo (Lerici - La Spezia)