Luci in Galleria
dal 4/10/2000 al 14/1/2001
Segnalato da
4/10/2000
Luci in Galleria
Palazzo Cavour, Torino
Da Warhol al 2000. Gian Enzo Sperone: 35 anni di mostre fra Europa e America", organizzata dalla Regione Piemonte e curata da Anna Minola, Maria Cristina Mundici, Francesco Poli e Maria Teresa Roberto. La mostra raccoglie una selezione delle opere esposte nelle diverse personali e collettive organizzate da Gian Enzo Sperone fra Torino, Roma e New York, documentando l'attività di un gallerista che è stato tra i protagonisti internazionali delle vicende artistiche più innovative.
Da Warhol al 2000. Gian Enzo Sperone: 35 anni di mostre fra Europa e America", organizzata dalla Regione Piemonte e curata da Anna Minola, Maria Cristina Mundici, Francesco Poli e Maria Teresa Roberto.
La mostra raccoglie una selezione delle opere esposte nelle diverse personali e collettive organizzate da Gian Enzo Sperone fra Torino, Roma e New York, documentando l'attività di un gallerista che è stato tra i protagonisti internazionali delle vicende artistiche più innovative.
Gian Enzo Sperone ha iniziato la sua attività a Torino nel 1964, ed è tuttora attivo a New York, insieme a Angela Westwater, e a Roma.
Negli anni Sessanta la sua galleria è stata il principale centro in Italia del nuovo clima artistico internazionale, inizialmente attraverso la presentazione dei più significativi esponenti della Pop Art americana, quindi con la scoperta e la valorizzazione degli artisti dell'Arte Povera, in diretto e tempestivo rapporto con gli artisti americani ed europei dell'area minimal, processuale e concettuale.
A partire da questa fondamentale esperienza torinese, Sperone ha sviluppato la sua attività aprendo nel 1972 le nuove sedi di Roma e New York.
Pur continuando a documentare l'opera dei poveristi e dei concettuali, fin dal 1975 ha seguito con attenzione l'annunciarsi di nuovi modi espressivi confluiti poi nel fenomeno internazionale del ritorno alla pittura, e ha contribuito in modo decisivo al successo della Transavanguardia a New York negli anni Ottanta. Negli ultimi quindici Anni la programmazione della galleria si è aperta alla variegata situazione della pittura e della scultura di orientamento postmoderno.
Nella mostra di Palazzo Cavour sono raccolte le opere di più di sessanta tra i protagonisti internazionali di queste vicende tra cui Anselmo, Boetti, Cannavacciuolo, Clemente, Chia, Colson, Kelley, Kosuth, Kounellis, Lichtenstein, Long, Merz, Mondino, Nauman, Pascali, Paolini, Pistoletto, Quinn, Richter, Rauschenberg, Schnabel, Stella, Wegman, Warhol, Zorio. La storia dell'attività di Sperone diventa così anche la storia della vicenda artistica degli ultimi trentacinque anni, storia di artisti, di idee, di strategie espositive e collezionistiche.
La mostra segue la pubblicazione del libro "Gian Enzo Sperone. Torino-Roma-New York. 35 anni di mostre fra Europa e America", 2 tomi in cofanetto con 508 pagine e oltre 900 immagini editi da Hopefulmonster grazie al contributo dell'Assessorato alla Cultura della Regione Piemonte. "Questa pubblicazione prova incontrovertibilmente che sono esistito" come ha dichiarato sorridendo alla presentazione Gian Enzo Sperone.
La mostra sarà aperta al pubblico da venerdì 6 ottobre 2000 a domenica 14 gennaio 2001 con orario 10.00 - 19.30 tutti i giorni compresi i festivi a eccezione del giovedì, giorno in cui il Palazzo resterà aperto fra le 10.00 e le 22.00. Giorno di chiusura il lunedì. Il catalogo è edito da Hopefulmonster.
Inaugurazione il 5 ottobre 2000 alle ore 18.30, a Palazzo Cavour, Via Cavour 8, Torino
Ufficio Stampa Palazzo Cavour : G.Braidotti 011-547471