Su invito di Xing, l'incontro di luglio - Open S/Flavio Favelli - ricolloca la totale messa in gioco quotidiana dei partecipanti e inserisce nel processo di apertura un confronto con forme e visioni apparentemente estranei al progetto. Open S(pettacolo) incontra l'artista visivo Flavio Favelli oppure Flavio Favelli incontra Open S(pettacolo) in una settimana di lavoro per un percorso di ricerca portato ai minimi termini, Meno, appunto, che si aprira' al pubblico con due diversi eventi, unici e compiuti.
un progetto di
Open S/Flavio Favelli
'Andare per posti belli è un uso che coltivo da sempre, per me la questione
della bellezza è importante. Se poi un bel posto è anche vuoto meglio,
ancora di più se è abbandonato. Nei posti abbandonati si possono fare
parecchie cose, rompono le scatole meno che i posti non abbandonati e poi
forse anch'io mi sento un po' abbandonato. Così siamo in due e ci facciamo
compagnia. Insieme ad open apriamo il portone e una sera con ancora la luce
del giorno e il giorno dopo nella notte, faremo una rappresentazione'.
Flavio Favelli
Da gennaio 2002, sotto il nome di Open, dieci persone di diversa biografia,
regione ed esperienza decidono di incontrarsi periodicamente. I primi
incontri attivano da subito una dinamica comune e conflittuale di domanda e
riflessione sulla questione del corpo e dei processi che ne articolano
l'esistenza comunicativa. Attraverso pratiche anomale slegate da qualsiasi
pensiero metodologico o tecnico, i partecipanti mettono in atto un operare
studioso autonomo, scollegato da qualsiasi intenzione produttiva o
laboratoriale. Ogni appuntamento alimenta l'analisi di un procedimento
specifico d'apertura verso l'esterno e di rapporto con una forma,
configurando al caso il proprio apparato di trasmissione di segni.
Open è il nome che contiene progressivamente gli eventi svolti sino ad oggi:
Open Alfonsine (Festival Lavori in Pelle, luglio 2003)
Open B (Living Room/ Performance series, novembre 2003)
Open 21x19 (pubblicazione su la rivista Artò, luglio 2004)
Open T.shirt ( produzione di una t. shirt, Festival Santarcangelo dei
Teatri, luglio 2004)
Open è in diretta ogni volta da un luogo specifico, nominabile e
caratterizzato. In diretta è il dialogo che si tenta in quella particolare e
sempre unica circostanza. In diretta è l'azione spostata volontariamente
verso la crisi propria di ogni tentativo di rappresentazione e di confronto
verso l¹esterno. Le costanti di Open sono l'assenza di un luogo-base e la
totale indipendenza dei partecipanti.
Alla ex Bologna Motori su invito di Xing, l'incontro di luglio - Open
S/Flavio Favelli - ricolloca la totale messa in gioco quotidiana dei
partecipanti e inserisce nel processo di apertura un confronto con forme e
visioni apparentemente estranei al progetto.
Open S(pettacolo) incontra l'artista visivo Flavio Favelli oppure Flavio
Favelli incontra Open S(pettacolo) in una settimana di lavoro per un
percorso di ricerca portato ai minimi termini, MENO, appunto, che si aprirÃ
al pubblico con due diversi eventi, unici e compiuti.
Open S: performer, Cristina Rizzo, Mimmo Allamprese, Silvia Calderoni,
Valeria Di Modica, Muna Mussie, Davide Savorani, Andrea Fidelio, Lisa
Bentini.
Flavio Favelli: artista visivo, la sua attività espositiva comincia nel 1995
nel giardino Villa delle Rose, Galleria d¹Arte Moderna di Bologna. Seguono
numerose iniziative in spazi pubblici e privati di diversa natura, dalle
gallerie d'arte alle piazze e a spazi in disuso. Ha esposto di recente alla
Galleria Maze di Torino, Artinprogress a Berlino, alla Fondazione Sandretto
re Rebaudengo. E' stato presente all'edizione 2003 della Biennale di
Venezia.
giovedi 22 luglio h 20.30 imbrunire
venerdi 23 luglio h 22.00 notte
2 azioni performative
col supporto del Quartiere Navile e di Radio Città del Capo - radio
metropolitana
NB. E' consigliata la visione di entrambe gli eventi.
info:
XING
tel 051.331099
alla Ex Bologna Motori
Via Donato Creti 24 - Bologna