Mostra personale. Manifesto del suo lavoro e' il sottotitolo della mostra (Come Elibelinde, mostro senza alcun pudore, la mia creativita') che richiama la raffigurazione naturalistica della Grande Dea; il termine turco 'Elibelinde' significa in sostanza 'mani sui fianchi' e in questa figura e' stilizzato l'atto della dedizione alla vita, che vuol richiamare l’aspetto del parto ma anche quello del nutrimento attraverso i seni.
come Elibelinde, mostro senza alcun pudore, la mia creativitÃ
Sabato 9 ottobre alle ore 11.00 al Cassero Medievale di Prato sarà inaugurata la mostra personale di Antonella Nannicini.
Architetto con grande sensibilità artistica, ha frequentato corsi d’arte tenuti da grandi insegnanti che le hanno permesso di affinare le sue capacità . Antonella Nannicini, dopo aver frequentato per 10 anni i corsi della Scuola d’Arte Leonardo di Prato, ha appreso l’arte di modellare la terracotta, di disegnare al corso di nudo sotto la guida di Rinaldo Frank Burattin. Nella sua attività di formazione è stata fondamentale l’esperienza di Vainella, nella scuola di Leonetto Tintori, apprendendo la tecnica di affresco e scultura colorata e frequentando il corso di ceramica tenuto da Salvatore Cipolla.
Con questa mostra personale, Antonella Nannicini fa il punto di questi anni di studio dando una forma compiuta al suo personale modo di esprimersi.
Manifesto del suo lavoro è il sottotitolo della mostra (come Elibelinde, mostro senza alcun pudore, la mia creatività ) che richiama la raffigurazione naturalistica della Grande Dea; il termine turco “Elibelinde†significa in sostanza “mani sui fianchi†e in questa figura è stilizzato l’atto della dedizione alla vita, che vuol richiamare l’aspetto del parto ma anche quello del nutrimento attraverso i seni.
Antonella Nannicini ha scelto “Elibelinde†per rappresentare la sua voglia di donarsi alla vita attraverso la rappresentazione delle sue opere .
Saranno in mostra circa 50 sculture e 20 pitture che evidenzieranno le sue diverse capacità artistiche che spaziano dalla terracotta, al gres policromo, dall’acquerello alla china, per arrivare fino all’affresco.
Comune di Prato Assessorato alla Cultura
Ufficio Comunicazione
Francesco Marini
tel. 0574/615024 - 0574/615023 - fax 0574/615031
inaugurazione sabato 9 ottobre ore 11.00
Orario: 10.00/ 13.00 - 16.00/ 19.00
martedì chiuso
ingresso libero
Informazioni: 0574/ 615025
Cassero Medievale, viale Piave, Prato