Danilo De Marco
dal 29/10/2000 al 12/11/2000
Segnalato da
Danilo De Marco
Arturo Carlo Quintavalle
Erri De Luca
Claudio Magris
Predrag Matvejevic
Maurizio Chierici
Carlos Montemayor
Nezan Kendal
Jacques Derrida
Gianni Sofri
João Pedro Stedile
29/10/2000
Danilo De Marco
Trussardi Boutique, Milano
Il fotografo per oltre 10 anni ha percorso le strade della povertà dei Sem Terra Brasiliani, quelle dell'emarginazione delle comunità indigene del Messico, i polverosi e violenti sentieri segnati delle popolazioni Kurde, quelli mistici e caparbi dei monaci Tibetani in alcune regioni e province cinesi, i quartieri dei Sans papiers di Parigi alla ricerca di immagini che testimoniassero i processi di impoverimento di quella gente, i conflitti, le migrazioni coatte, le compenetrazioni etniche e culturali, le identità negate, le reazioni di comunità marginali.
Il Sale della Terra.
La Fondazione Nicola Trussardi e L'Associazione Fratelli dell'Uomo (Frères des Hommes Europe), presentano la mostra fotografica di Danilo De Marco "Il Sale della Terra".
Una bellissima e toccante testimonianza attraverso 170 fotografie in b/n di alcune delle contraddizioni cruciali che talvolta rendono sterile e desolata la società contemporanea.
Il fotografo per oltre 10 anni ha percorso le strade della povertà dei Sem Terra Brasiliani, quelle dell'emarginazione delle comunità indigene del Messico, i polverosi e violenti sentieri segnati delle popolazioni Kurde, quelli mistici e caparbi dei monaci Tibetani in alcune regioni e province cinesi, i quartieri dei Sans papiers di Parigi alla ricerca di immagini che testimoniassero i processi di impoverimento di quella gente, i conflitti, le migrazioni coatte, le compenetrazioni etniche e culturali, le identità negate, le reazioni di comunità marginali.
Danilo De Marco ci ricorda che il volto dell'uomo assomiglia alla terra. Nelle sue fotografie - che prediligono il viso umano e l'epica storia di dolore e dignità che vi è scritta - i volti sono scavati dalle intemperie naturali e sociali come tronchi rosi dalle piogge, illuminati da sorrisi chiari e luminosi come una sorgente d'acqua o un cielo limpido e ventoso. Queste immagini documentano la tenace volontà di riscatto dei popoli, scuotono il visitatore da una sonnolente indifferenza e testimoniano, fatto importante, la possibilità di solidarietà concrete.
La Fondazione Nicola Trussardi fedele alla sua missione, che prevede secondo gli scopi statutari anche il sostegno e la promozione dell'arte, della cultura e dell'interesse sociale, ha prontamente risposto all'invito dell'Associazione Fratelli dell'Uomo per rendere possibile la mostra la cui entrata è gratuita.
Il volume/catalogo "Il Sale della Terra", è introdotto da un saggio sulla fotografia e il sociale di Arturo Carlo Quintavalle, contiene prefazioni di Erri De Luca, sulle emarginazioni e sulle vecchie e nuove schiavitù di fine secolo, di Claudio Magris sulla necessità dell'Utopia, di Predrag Matvejevic e Maurizio Chierici che presentano il fotografo Danilo De Marco.
I testi a corredo delle sezioni sono di Carlos Montemayor per il Messico, Nezan Kendal per i Kurdi, Jacques Derrida per i Sans Papiers, Gianni Sofri per i tibetani e João Pedro Stedile per il Brasile.
Inaugurazione:
17 ottobre 2000, ore 18.00 - Su invito.
Ingresso gratuito.
Orario:
da martedì a domenica dalle, 9.00 alle 19.00.
Visite didattiche:
su prenotazione (Fratelli dell'Uomo 02 33404091),
gratuite per le scuole
Informazioni:
Trussardi Art Center,
Piazza Scala 5,
tel: 02 8068821,
fax: 02 80688276.