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16/10/2000

1799...e la corrente fu

Museo Diocesano Tridentino, Trento

La mostra scientifico-didattica, allestita nella sede di via Calepina 14 del Museo Tridentino di Scienze Naturali, espone pannelli ed esperimenti interattivi. Realizzata dal Comitato della Regione Lombardia per le celebrazioni voltiane e da Telecom Italia nel 1999, in occasione del bicentenario della scoperta della pila di Volta, è stata presentata in molte città italiane e viene ora proposta a Trento per iniziativa del Centro Culturale il Mosaico, in collaborazione con il Dipartimento di Fisica dell'Università di Trento e il Museo Tridentino di Scienze Naturali.
L'esposizione è composta da 5 sezioni, dedicate rispettivamente a: Volta uomo e scienziato, L'elettricità prima di Volta, Volta fisico elettrizzante, Volta e Galvani, Dopo Volta: gli scienziati che hanno costruito l'elettromagnetismo.
A Trento la mostra si presenta arricchita di molti esperimenti interattivi, messi a disposizione dal Dipartimento di Fisica dell'Università di Trento.

Nell'ambito dell'iniziativa espositiva due appuntamenti interessanti:
martedì 17 ottobre 2000, ore 17.00
Aula Magna del Museo Tridentino di Scienze Naturali
Seminario del prof. Gianni Vernazza, Università di Genova
Prospettive delle telecomunicazioni: nuove opportunità e servizi per i cittadini
(introduce il prof. Renzo Antolini, direttore del Dipartimento di Fisica dell'Università di Trento)
mercoledì 25 ottobre 2000, ore 20.45
Aula Magna del Museo Tridentino di Scienze Naturali
Intervento del prof. Sandro Stringari, Università di Trento
Trento 1802: Romagnosi e la scoperta dell'elettromagnetismo
Un'importante e recentissima rivisitazione del ruolo di questo noto trentino nella storia dell'elettromagnetismo

Su prenotazione è possibile visitare la mostra con l'ausilio di guide esperte.
Per infomazioni: Museo Tridentino di Scienze Naturali
Tel: 0461-270.311, Fax: 0461-233.830
Orario segreteria 8.30-12.30/14.00-17.00

"Questa è la base fondamentale di tutte le invenzioni": così Albert Einstein definì l'invenzione della pila, un evento di cui nel 1999 è ricorso il bicentenario.
Nell'illustrare la vita e le opere del grande scienziato comasco, Alessandro Volta, la mostra - realizzata nell'ambito delle celebrazioni voltiane promosse dal Comitato istituito dalla Regione Lombardia e da Telecom Italia - fa rivivere al visitatore le varie tappe che lo hanno condotto dalle prime osservazioni e riflessioni sulla natura dell'elettricità, alla realizzazione della pila, mettendo quindi in luce le enormi conseguenze derivate dalla scoperta al progresso tecnologico e alla nostra vita di tutti i giorni.
Facendo riferimento ai testi dell'epoca, è raccontata l'appassionante vicenda che ha visto contrapposti Volta e Galvani sulla natura della corrente elettrica: dovuta a contatto tra metalli diversi o d'origine animale?
Il percorso della mostra è articolato in cinque sezioni: la vita di Volta; le esperienze e le ipotesi sull'elettricità precedenti a Volta; gli studi che hanno condotto lo scienziato comasco dalle prime esperienze alla realizzazione della pila e alle sue altre numerose, anche se meno note, invenzioni; la controversia con Galvani; l'eredità di Volta, cioè le grandi realizzazioni della tecnologia che hanno, via via, "elettrizzato" il mondo.
Arricchiscono la mostra alcune stazioni interattive in cui il visitatore potrà cimentarsi con le prime "macchine elettriche", con la famosa "pistola" di Volta, con diversi effetti elettrici.
Infine, un aspetto che si è voluto particolarmente enfatizzare è la curiosità, la passione e lo stupore che non hanno mai abbandonato Volta nella sua lunga e feconda attività di ricerca. Come scrisse Giovanni Polvani, al termine della monografia dedicata allo scienziato comasco, "...la ricerca delle leggi naturali non legò la mente di lui alla materia, ma anzi gli rese più facile sentire la voce dell'Essere primo, immutabile, necessario, che potentemente lo chiamava a sé".

La mostra: ''1799... e la corrente fu. Duecento anni dalla pila di Volta''
A cura di: Gianni Bonera, Marco Di Biase, Mario Gargantini, Paolo Guaschi, Ernesto Lunati, Paolo Mascheretti, Elio Sindoni.
Promossa da: Centro Culturale il Mosaico, in collaborazione con Dipartimento di Fisica dell'Università di Trento e Museo Tridentino di Scienze Naturali.

Inaugurazione martedì 17 ottobre 2000 ad ore 18.00
presso il Museo Tridentino di Scienze Naturali

Apertura: 18 ottobre - 2 novembre 2000. Tutti i giorni, escluso i lunedì e Tutti i Santi
Sede: Museo Tridentino di Scienze Naturali, via Calepina 14 - Trento
Orario: 9.00-12.30 / 14.30-18.00
Notizie tecniche: è costituita da 41 pannelli 100x100 e molti esperimenti interattivi forniti dal Dipartimento di Fisica dell'Università di Trento

Antonia Caola
Ufficio Stampa e Pubbliche Relazioni
Museo Tridentino di Scienze Naturali
Via Calepina, 14 I-38100 Trento (Italia)
tel. 0461.270.307 fax: 0461.233.830

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