James Cicatko
Molly Norris Curtis
Christel Dillbohner
Rineke Engwerda
Gale Hart
Cassandra Hooper
Alison Katica
Judith Kindler
Rich Lehl
David Pirrie
Demi Raven
Rebecca Raven
Mario Ricci
David Rubin
Adde Russell
Doug Smithenry
Junko Yamamoto
Stefano Catalani
Nell'ambito del progetto d'interscambio culturale che prevede i Ritratti di gallerie internazionali, per la seconda edizione e' presentata lo spazio Atelier 31 di Seattle. La galleria si focalizza sull'arte giovane e d'avanguardia che spazia dal disegno alla pittura, dalla scultura alla tecnica mista. A Torino propone una selezione dei suoi artisti con particolare attenzione a 5 di essi. David Rubin, scultore performer di New York, e' protagonista nelle sere del 5 e 6 novembre di due performance realizzate per l'occasione
Ritratti di gallerie internazionali
2. Atelier 31- Seattle
James Cicatko, Molly Norris Curtis, Christel Dillbohner, Rineke Engwerda, Gale
Hart, Cassandra Hooper, Alison Katica, Judith Kindler, Rich Lehl, David Pirrie,
Demi Raven, Rebecca Raven, Mario Ricci, David Rubin, Adde Russell, Doug
Smithenry, Junko Yamamoto
a cura di Stefano Catalani
All'interno del progetto d'interscambio culturale Tra Est e Ovest. Ritratti di
gallerie internazionali, Gas Art Gallery presenta, per la seconda edizione, la
galleria Atelier 31 di Seattle.
La ricerca artistica di Atelier 31 si focalizza sull'arte giovane e
d'avanguardia, che spazia dal disegno alla pittura, dalla scultura alla tecnica
mista.
A Torino proporrà una selezione di artisti della galleria, mostrando particolare
attenzione a 5 di essi.
David Pirrie, canadese, incentra il proprio lavoro sul mutamento di stato
fisico, ora violento e repentino, ora lento e maestoso. Nella serie Corpus
Anonime, attraverso un esile tratto di grafite, evidenzia le fattezze
cadaveriche di una figura umana, a sottolinearne la mancanza di vita. Il
cambiamento fisico si può notare anche in Loneliest Highway, dove sono
descritte carcasse di automobili, e nella serie di dipinti che rappresenta la
catena montuosa della British Columbia e dello Stato di Washington, risultato di
una lenta, ma inesorabile subduzione della placca oceanica pacifica al di sotto
del Nord America, metafora di una più generale e continua alterazione
degenerativa delle cose.
Rineke Engwerda, nativa dei Paesi Bassi, unisce il riferimento alla pittura di
paesaggio, tipica della sua terra, ai leziosismi dei manga giapponesi,
iperrealistici e fumettistici, esprimendo la duplice complessità del linguaggio
visivo e dell'approccio artistico della nuova generazione europea.
L'opera di Doug Smithenry , che vive e lavora a Chicago, appare divertita e
divertente: l'immagine collezionata sulle riviste, sui quotidiani o sul web
viene frantumata e ricomposta molteplici volte; ogni volta si perde parte
dell'informazione originaria e al tempo stesso si propone una nuova gestualità ,
spesso offerta in sequenza.
Rebecca Raven, che attualmente vive a Seattle, propone in formato-miniatura
dettagli che appartengono alla sua realtà quotidiana. Transfiguration è una
serie di piccole scatole basculanti, dipinte su entrambi i lati, in cui
l'artista ritrae, olio su metallo, volti di amici, parenti, personaggi del
cinema che 'popolano' la sua vita, il suo immaginario, sino a comporre uno
sfaccettato ''paesaggio emotivo''.
David Rubin, scultore performer di New York, sarà protagonista nelle sere del 5
e 6 novembre 2004 di due performance realizzate in esclusiva alla Gas Art
Gallery.
Il lavoro di Rubin può essere inserito nella cosiddetta 'Process Art': come
progetto di tesi, al termine del Master of Fine Arts all'Università di
Washington, l'artista ha costruito una copia perfetta della sua casa e del
garage ed ha vissuto saltuariamente all'interno dell'installazione. Di notevole
interesse sono le installazioni temporanee: con l'aiuto di un'equipe, realizza
delle vere e proprie cornici di legno tridimensionali - composte da piccoli
parallelepipedi - attorno a persone che accettano di partecipare, immobilizzando
un momento perfettamente anonimo della loro vita e sublimandolo a ''opera
d'arte''; quando si spostano per uscire dalla struttura, questa collassa.
Inaugurazione: venerdì 5 novembre 2004 ore 19 – 23
Special opening: sabato 6 novembre 2004 ore 15 – 23
Performance di David Rubin 5 e 6 novembre ore 21
GAS Art Gallery
Corso Vittorio Emanuele II, 90 Torino
Ma-Sa: ore 15.00 – 20.00.