La mostra percorre la tradizione grafica giapponese attraverso una selezione di 123 opere. Ukiyo-e, letteralmente 'pitture del mondo fluttuante', e' il nome della forma d'arte giapponese che comprende le xilografie prodotte in Giappone tra il 1650 e il 1900.
123 capolavori
Hiroshige, Hokusai, Utamaro, Toyokuni, Hirosada …
La mostra percorre attraverso una selezione di opere la tradizione grafica giapponese.
Si chiama UKIYO-E, letteralmente "pitture del mondo fluttuante", quell'affascinante forma d'arte giapponese che comprende le stampe, o meglio le xilografie, prodotte in Giappone tra il 1650 e il 1900. L'esposizione concentra la sua attenzione sulla 'età d'oro' 1750/1850, i cui protagonisti sono stati considerati dei rivoluzionari ricercatori di nuovi modi espressivi. La loro opera varcò i confini orientali influenzando il mondo occidentale ed in particolare la Francia, dove furono 'il catalizzatore' che aiutò i pittori a sfuggire al fascino della tradizione classica, a liberarsi dell'autorità degli antichi maestri e cercare nuove concezioni artistiche, nuovi modi di vedere. Si trattò di qualcosa di più di un semplice scambio culturale. fu un vero e proprio virus che dilagò in tutta Europa sollecitando gli artisti ad inedite esplorazioni. Qualcosa che sussiste tuttora , in termini di attenzione rivolta verso il Giappone, tra moda, design, video-arte ed il mai tramontato interesse per l'ukiyo-e, tanto ammirata da impressionisti e postimpressionisti. Questa influenza culturale chiamata giapponismo si manifestò subito in modo eclatante sia nelle opere dei grandi artisti francesi, Renoir, Manet, Gauguin, Van Gogh, Braquemond (citandone solo alcuni), che nel Liberty, per poi appartenere per sempre al patrimonio culturale collettivo.
Inaugurazione venerdì 12 novembre 2004, ore 18,00
Orario 10,30 – 13,00 / 16,00 – 20,00 chiuso lun. e festivi
Il Narciso s.a.s.
Galleria d'Arte Contemporanea
Via Laurina, 26 Roma