Museion - Museo d'Arte Moderna e Contemporanea
Bolzano
via Raffaello Sernesi, 1
0471 980001
WEB
Il colore della vita
dal 2/12/2004 al 30/1/2005
0471 312448 FAX 0471 312460
WEB
Segnalato da

Sabrina Michielli




 
calendario eventi  :: 




2/12/2004

Il colore della vita

Museion - Museo d'Arte Moderna e Contemporanea, Bolzano

Hommage a Piero Siena e' una mostra che ricorda la passione e la determinazione di una vita. Siena (1912 – 2003) pittore, critico e storico dell'arte, e' stato direttore di Museion dal 1987 al 2001. La mostra e' suddivisa in cinque sezioni e l'itinerario nel suo insieme permette al visitatore di rintracciare un percorso figurativo che dalle avanguardie storiche porta alle ricerche piu' contemporanee. Dal primo trentennio del '900 a Maurizio Nannucci, Giulio Paolini, Mauro Staccioli, passando per l'installazione video di Mark Wallinger, la cultura visuale del territorio e la vita e le attivita' di Piero Siena, per concludersi con la sfida al futuro: Francesco Jodice e Berta Fischer, due giovani artisti internazionali


comunicato stampa

Hommage à Piero Siena, significativo omaggio ad un uomo che ha dato un contributo importante alla cultura contemporanea del territorio nazionale, è una
esposizione che si fa interprete dell’arte figurativa del XX secolo fino ad arrivare ai giorni nostri. Pier Luigi Siena (1912 – 2003) pittore, critico e storico dell'arte, direttore di Museion dal 1987 al 2001 è stato iniziatore di un percorso nel contemporaneo in un'area complessa, quale è l'Alto Adige, confine tra la cultura del nord e quella del sud.
Il colore della vita, organizzata da Provincia Autonoma di Bolzano – Alto Adige, Cultura Italiana, Città di Bolzano Assessorato alla Cultura e Museion è una mostra che ricorda
la passione e la determinazione di una vita che ha attraversato il XX secolo facendo
dell’arte, degli artisti e della politica il motore di una sperimentazione e di un impegno quotidiano. Tre importanti sedi della città di Bolzano ospitano la mostra, curata da Paola Tognon, dal 3 Dicembre 2004 al 30 Gennaio 2005: Castel Mareccio, Museion, Centro Trevi, oltre che nella città stessa.
L’esposizione si costruisce avvalendosi dell’operato di un fondamentale comitato di curatori: Gabriella Belli, Andreas Hapkemeyer, Letizia Ragaglia e Fulvio Giorgi che hanno lavorato con Piero Siena e condiviso il suo operato in momenti diversi della sua vita.

La mostra è suddivisa in cinque sezioni: l’itinerario nel suo insieme permette al visitatore di rintracciare un percorso figurativo che dalle avanguardie storiche porta alle ricerche più contemporanee attraverso scelte rappresentative ed indicative di una ricerca critica e curatoriale che prende avvio dalle esperienze di Piero Siena per proseguire idealmente lungo una linea di sperimentazione.
La prima sezione a Castel Mareccio, Piero Siena, anni di arte e di vita (a cura di Gabriella Belli e Paola Tognon) presenta alcuni fra i principali riferimenti culturali di una generazione, quella del primo trentennio del ‘900 in Italia e in Europa, sottolineando nelle scelte figurative il percorso di vita di Piero Siena - dal futurismo con particolare attenzione al tema della velocità, alle avanguardie russe e tedesche sino al realismo italiano. La seconda sezione, La memoria, sempre a Castel Mareccio (a cura di Andreas Hapkemeyer e Paola Tognon) ha visto la chiamata di tre artisti italiani di riconosciuta fama internazionale, – Maurizio Nannucci, Giulio Paolini, Mauro Staccioli - legati anche all’attività di Piero Siena negli anni di Museion. A questi è stato chiesto di realizzare un’opera incentrata sul concetto di memoria intesa come chiave del presente e collegamento tra passato e futuro. Le due sezioni hanno si ricongiungono nell’installazione video di Mark Wallinger, Threshold to the Kingdom: la lounge di un aereoporto è il luogo di passaggio, il territorio
di chi sta arrivando e di chi sta partendo, lo snodo contemporaneo per un viaggio verso mete indefinite. La terza sezione, in Museion, Piero Siena, iI territorio e gli anni di Museion (a cura di Letizia Ragaglia), presenta attraverso sintesi tematiche l’attività di Piero Siena come direttore di Museion, la cultura figurativa, gli artisti che sono stati i suoi prediletti compagni d’arte e la sua instancabile ricerca e promozione della cultura visuale del territorio. La quarta sezione, al Centro Trevi, Piero Siena, una collezione di vita, (a cura di Fulvio Giorgi), presenta alcuni aspetti della vita di Piero Siena attraverso una visione intima che possa raccontarne le tappe come artista, autore di testi dedicati all’arte e come amico dei più importanti artisti suoi coetanei. Le attività organizzate da Piero Siena hanno svolto inoltre un ruolo di stimolo sulla realtà artistica del territorio: gli artisti infatti, anche confrontandosi con movimenti e situazioni parallele, hanno dato luogo ad una vitale pratica artistica bene testimoniata in queste due ultime parti dell'esposizione.
La quinta sezione, a Castel Mareccio, L’intuizione (a cura di Paola Tognon), conclude idealmente l’intero progetto con una sfida al futuro: Francesco Jodice e Berta Fischer,
due giovani artisti internazionali, danno un’interpretazione in chiave attuale dello spirito inquieto, curioso e sperimentale di Piero Siena, attraverso opere appositamente realizzate e liberamente dedicate.
Infine, il volume che raccoglie questo progetto vuole essere uno strumento in grado di
raccogliere lo spirito dell’esposizione e approfondirne e confermarne gli esiti. Per questo
è stato scelto di riportare una selezione dei suoi scritti, una bibliografia scientifica delle
sue pubblicazioni e una sintesi storico artistica che possa aiutare il lettore a rintracciare
le coordinate degli anni più intensi della vita di Siena: Nel volume sono inoltre raccolte alcune preziose testimonianze: voci di amicizia e di stima di artisti e colleghi che hanno condiviso con lui anni di vita nell’arte.

Immagine: Piero Siena davanti all'opera DeepBlue di Nannucci foto: archivio Museion

presso
Castel Mareccio, via Claudia de' Medici 12 Bolzano
Museion, via Sernesi 1 Bolzano
Centro Trevi, via Cappuccini 28 Bolzano

orari di apertura
mar.– dom. 10.00 – 18.00
giov. 10.00 – 20.00
Lunedì e festivi infrasettimanali chiuso. Ingresso gratuito

inaugurazione
3 dicembre 2004, ore 18.00
Castel Mareccio
e a seguire le altri sedi

infoline
Museion T +39 047197716
Centro Trevi T +39 0471 300980
Castel mareccio T +39 0471 976615

Comunicazione e Ufficio Stampa
artlink Bolzano
via Napoli Bolzano

Museion
via Sernesi, 1 Bolzano

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Martin Heller
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