Miti, ritratti, allegorie. Una selezione di capolavori prevalentemente 'profani' di Paolo Veronese (1528-1588), protagonista, con Tiziano e Tintoretto, della grande stagione artistica del 500 veneziano. Si tratta di opere provenienti da collezioni e musei europei e americani, in molti casi mai esposte in tempi moderni in Italia.
Miti, ritratti, allegorie
curata da Giandomenico Romanelli e Claudio Strinati, organizzata con il Musée du Luxembourg, prodotta con Venezia Musei, con il sostegno di Banca Aletti e la collaborazione della Fondazione Corriere della Sera, resterà aperta al pubblico al Museo Correr dal 13 febbraio al 29 maggio 2005.
Una straordinaria selezione di capolavori prevalentemente “profani†di Paolo Veronese (1528-1588), protagonista, con Tiziano e Tintoretto, della grande stagione artistica del Cinquecento veneziano, illustra i caratteri innovativi e peculiari della sua opera, dalle allegorie agli splendori degli anni settanta e ottanta, dai ritratti alle scene mitologiche, caratterizzati da una visione favolosa, sensuale e vibrante. Si tratta di opere provenienti da collezioni e musei europei e americani, in molti casi mai esposte in tempi moderni in Italia.
La mostra è integrata da importanti itinerari veronesiani in città , che arricchiscono e completano il percorso di conoscenza dell’artista e che prevedono - altra novità - anche forme di bigliettazione coordinata, oltre che da concerti sulla grande musica veneziana del periodo.
La mostra si pone come chiave di lettura e strumento di comprensione della vasta e complessa carica innovativa di questo artista che, con assoluta originalità , rappresenta emblematicamente il carattere e la peculiarità della Venezia del suo tempo. Essa costituisce dunque un’occasione irripetibile anche per l’inquadramento e la rilettura critica della prodigiosa, felicissima produzione veronesiana in città .
Pittura votata alla più spettacolare celebrazione dell’epifania del potere, dando corpo –e anima, talvolta- alle più mirabolanti scenografie della classe dirigente di uno stato “perfetto ed eternoâ€, essa contribuisce in maniera fondamentale alla creazione e all’affermazione del mito di Venezia, fornendo forme e colori i più smaglianti e seducenti per convincere che Venezia è, anche, il luogo della ricchezza e del bello.
Vi è, poi il Veronese delle scene mitologiche e amorose, poesie pittoriche in atmosfere sensuali, languide, non prive d’ironia nelle citazioni, trattate con virtuosistica teatralità , nel connettivo tenace e insostituibile di materiali magici ed evocatori: velluti e damaschi, corazze e sete, mantelli al vento, perle, argenti e porpora, gioielli, cammei, fastigi piumati.
Quanto all’ allegoria –strumento principe, assieme al mito, per la pittura politica e celebrativa –, essa è, per Veronese, anche spazio culturale, pretesto, contenitore di immagini e figure, di cui si serve con libertà e spregiudicatezza lieve.
Significativa è infine la selezione di ritratti, in cui Veronese rappresenta, indaga, decifra caratteri e passioni, sa cogliere e mostrare la leggerezza di un sentimento e la delicatezza di un gesto. Qui l’artista offre la parte più segreta e partecipata della sua produzione profana: i personaggi –pur nella coscienza del proprio alto destino - parlano con l’osservatore, entrano nella dimensione del tempo che scorre fuori dalla beatificazione laica del mito politico e ideologico, cercano di essere se stessi.
Catalogo Skira.
Un’altra grande novità è costituita dallo spazio espositivo al primo piano del museo Correr, che comprende, oltre al Salone delle feste, un’ampia e suggestiva ala della reggia neoclassica di piazza San Marco, che costituirà una scoperta per molti e che, dopo la mostra, sarà oggetto di un importante intervento di restauro diretto dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici PPSAD di Venezia e Laguna.
La visita alla mostra si integra con il percorso veronesiano che, da Palazzo Ducale alla Sala d’Oro della Libreria Marciana, prosegue, in collaborazione con Chorus- il museo della Città , nelle chiese cui Paolo consegnò gli altri suoi capolavori assoluti, in primis quella di San Sebastiano.
Musei Civici Veneziani, Servizio Marketing, Comunicazione e Ufficio Stampa - Monica da Cortà Fumei, Riccardo Bon, Alessandro Paolinelli, Sofia Rinaldi, tel.++39 0412747614/18 fax/04
Civita-Ufficio Stampa Flavia Fossa Margutti, tel +39 0243353528 fax ++39 02463917
Skira-Ufficio Stampa Mara Vitali Comunicazione - Lucia Crespi,tel. ++39 0273950962
Inaugurazione: sabato 12 febbraio 2005, a palazzo Ducale
Informazioni
http://www.mostraveronese.it
call center 0415209070
Sede
Museo Correr- reggia neoclassica , Piazza San Marco, Venezia
Orario
10/19, tutti i giorni (biglietteria 10/18)
Biglietti
Intero euro 9,00
Ridotto euro 6,50
ragazzi 6/ 14 anni; studenti 15/ 29 anni*; accompagnatori (max. 2) gruppi ragazzi e studenti; cittadini U.E. ultrasessantacinquenni; titolari Carta Rolling Venice,Venice Card, Intercity Card e Carta Club Eurostar.;soci Toring Club ed Enel Club; residenti Comune di Venezia; gruppi di almeno 15 persone previa prenotazione
Ridotto speciale euro 3,00
Acquirenti del biglietto Musei di Piazza San Marco, Museum Pass Musei Civici Veneziani e del biglietto del circuito Veronese
Gratuito
bambini 0/5 anni; portatori di handicap con accompagnatore; guide autorizzate* ; interpreti turistici che accompagnino gruppi*; insegnanti (uno per classe) che accompagnino i loro studenti
circuito Veronese
biglietto cumulativo che consente di accedere al nucleo principale della produzione veronesiana in città e cioè 1.Palazzo Ducale, 2. Sala d’Oro della Biblioteca Marciana 3.Chiesa di San Sebastiano
Intero 12,00 euro
Ridotto 7,00 euro
ragazzi da 6 a 14 anni; studenti* dai 15 ai 29 anni; accompagnatori (max. 2) di gruppi di ragazzi e studenti; cittadini U.E. over65; personale* del Ministero per i Beni e le Attività Culturali; titolari di Carta Rolling Venice
* è richiesto un documento
Visite Guidate
Servizio professionale, a cura dell’Associazione Guide turistiche di Venezia, anche in lingua straniera info 0415209038; - sabato e domenica disponibile anche partenza fissa ore 14 (max 25 persone).
Servizio volontario, gratuito a cura dell’Associazione Amici dei Musei e Monumenti Veneziani
a partire dal 1 marzo, solo dal martedì al venerdì con partenza alle 15, fino a un massimo di 30 persone a visita. È possibile prenotare (vedi voce Prenotazioni)