Space-age bachelor pad music. L'artista disseppellisce le vibrazioni e le atmosfere legate a un genere musicale di nicchia degli anni '50 e '60, battezzato da Byron Werner 'Space-age bachelor pad music'. La trasposizione pittorica delle suggestioni sonore ne converte le musiche in visioni.
Space-age bachelor pad vision
Personale dell'artista casertano Riccardo Battaglia.
L'avvicendarsi delle epoche e delle generazioni non è un meccanismo che procede per inerzia. E' uno sviluppo vivo, dalle cui dinamiche la percezione e la reazione al mondo mutano.
Il tempo sgomitola all'orizzonte movimenti, storie di costumi, eventi. Innanzi a tale universo, cosi' fittamente popolato, l’artista immagina. La lettura del tempo come processo immaginifico, mentre pero' si e' radicati nel reale, diventa coscienza dell’alterita' e memoria.
Come una ''musica che si può seguire con gli occhi'', Riccardo Battaglia con questa personale disseppellisce le vibrazioni e le atmosfere legate a un genere musicale di nicchia degli anni '50 e '60, battezzato da Byron Werner Space-age bachelor pad music. La trasposizione pittorica delle suggestioni sonore ne converte le musiche in visioni.
Le pregnanti tele dell’artista, blow up delle copertine di alcuni dischi, collocandosi a mezza via tra feticismo ed evasione, recuperano un immaginario collettivo disperso. La reintroduzione nel contemporaneo veicola attraverso il surreale e il fantastico: colori di velluto, tonalita' dalle sollecitazioni tattili, donne sinuose, scenari avveniristici od esotici, in una poetica della distanza e del desiderio.
Riccardo Battaglia è nato a S. Nicola La Strada nel 1971.
Principali mostre: 2004: UrbanScene, PrimoPianoGallery, Lecce; Iniziazioni e Camminamenti, Galleria studio legale; 2003: Gemine Muse, Giovani Artisti Italiani, Torino-Caserta, Reggia Vanvitelliana; 2002: Generazione X, Chiostro di S. Agostino, Caserta; 2000: Millenium, Museo Ferroviario di Pietrarsa, Napoli; 1999: Quartiere Militare Borbonico, Casagiove, Caserta; 1998: Terra di lavori, Galleria Comunale d’Arte Contemporanea, Scafati; La macchina dei sogni, Filanda del Belvedere di S. Leucio (Ce); 1995: La libertà invita gli artisti a partecipare al salon des independants, progetto di Des impertinents, Teatro Bellini, Napoli; Domino, Murat, Napoli.
Vernissage 19 febbraio, ore 19:00
Galleria Studio Legale, C.so Trieste 63, Caserta
10:00-13:00; 17:00-20:00