Paola De Gregorio
Lucia Lamberti
Costa Bi
Carmine Sica
Danilo Correale
Dario Correale
Giampiero Volpe
Gianfranco De Simone
Paola De Gregorio
Mostra collettiva. Le opere presentate coinvolgono vari campi d'azione. Al centro permane l'attenzione al concetto di interazione-interferenza di esperienze sensoriali individuali scandite da luoghi, momenti e relazioni.
Mostra collettiva
“Interferenze†è un intervento mediatico tra opera d’arte e spettatore nel quale si rifiuta l’idea di considerare i nostri sensi divisi da una netta linea di confine che esclude l’uno dall’altro. Percepire, pertanto, l’opera d’arte come comunicazione ed interazione dei sensi diventa essenziale per l’artista che partecipa all’evento d’arte contemporanea che s’inaugura il 02 aprile 2005 alle ore 17,00 negli spazi espositivi del Carcere Borbonico della Provincia di Avellino e si protrarrà fino al 09 aprile dalle ore 16,00 alle 19,00.
Le opere presentate in questa collettiva coinvolgono vari “campi d’azione†e rispecchiano la formazione dei percorsi artistici personali. Al centro dell’operazione permane l’attenzione all’opera che ogni artista propone come “interazione-interferenza†di esperienze sensoriali individuali del reale scandite da luoghi, momenti, relazioni casualmente ritrovate e non, e dal messaggio supremo del sublime che l’opera stessa rappresenta.
Come sintomo di “interferenze†dell’uomo nel sistema ambiguo dei media l’artista Costa Bi esalta l’autonomia dell’opera d’arte con due opere scultoree che invadono lo spazio circostante e che sono oggetto di molteplici significati di lettura. Danilo Correale presenta tre stampe con elaborazione digitale su supporto in alluminio. Entrambi espongono anche altre opere legate al loro percorso artistico. Dario Correale ci coinvolgerà in opere “scultoree†policrome elaborate con materiali misti dando spazio al gioco dell’opera d’arte.
Lucia Lamberti propone una serie di acquerelli ed una tela ad olio tratti dalla sua ultima ricerca pittorica che interferiscono reciprocamente nel genere e nelle sensazioni. Seguono gli interventi di opere digitali elaborate con metodo del computer Grafica di Carmine Sica, mentre Giampiero Volpe e Gianfranco De Simone volutamente utilizzano la fotografia analogica in ambito di una ricerca di un linguaggio mediatico contemporaneo legato alla comunicazione e/o alle interferenze sociologiche-culturali-ambientali. Infine tra il tradizionale e il digitale le fotografie di Paola De Gregorio - ritratti introspettivi sui pensieri e/o le interferenze dell’anima nei quali l’artista esprime la complicità comunicativa della parola, la comunicazione interpersonale e la proiezione di “una†vita nella quale il “tempo†non esiste e lo “spazio†è limitato nella scelta di un particolare “scattoâ€.
Espongono: Paola De Gregorio, Lucia Lamberti, Costa Bi, Carmine Sica, Danilo Correale, Dario Correale, Giampiero Volpe, Gianfranco De Simone.
Un progetto di Costa Bi
A cura di Paola De Gregorio.
A sostenere l’evento sono presenti: la Provincia di Avellino, l’associazione Aequa-mente onlus di Agropoli, l’Arci nuova associazione, Wazu Tempora edizioni.
Immagine: Lucia Lamberti, Smokers, courtesy Pica gallery, Napoli
Inaugurazione: sabato 02 aprile 2005 ore 17,00
Carcere Borbonico
Viale dei Pioppi - Avellino