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4/4/2005

Lorenzo Jucker

FastWeb Foyer, Milano

Indecisioni. Nell’ambito della rassegna espositiva Ottofotografialfoyer

Non c'è uno spazio intorno a noi: esiste una moltitudine di microspazi.

Infinite zone in cui gli uomini si muovono, vivono, producono. E il loro modo di muoversi, vivere, produrre, le forme attraverso le quali configurano le proprie attività, caratterizza lo spazio, una sua porzione, rendendola territorio.

Le zone ipertrofiche, in cui i segni dell’uomo crescono diffusamente, costituiscono l’oggetto del mio lavoro che nasce dal compito di decifrare l'ipertrofia del territorio a nordovest di Milano.
Perso nella zona, solo chi ha l'intimità dell'assiduità riesce ad orientarsi. Come lo ''stalker'', colui che procede con cautela.

Come uno ''stalker'', allora, mi aggiro attraverso la cartina geografica, traducendo i codici, spaventato per il rapimento provocato dalla enorme richiesta di attenzione che gli oggetti reclamano.

Oggetti fantastici, sovraumani, effimeri nella loro presenza incancellabile. Allora è proprio agli oggetti, alle forme e ai volumi, che mi appiglio per imparare a leggere la qualità, solo visiva, di quel territorio. Alla ricerca di un ordine, solo visivo, per comprendere il disordine. Per orientarmi e raccontare ciò che ho visto. Per guardare e conoscere e, poi, infine, riconoscere.
(Lorenzo Jucker, 2005) lorenzo_jucker@fastwebnet.it

Lorenzo Jucker nasce a Milano il 12 gennaio 1974.

Terminato il liceo classico, si iscrive alla Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano laureandosi nel 2004 con una tesi che analizza la fotografia di Bernd e Hilla Becher.

Durante gli studi universitari frequenta il corso di ''Fotografo post-diploma'' al C.F.P. Riccardo Bauer (biennio 2000-2002), svolgendo stages formativi presso lo Studio Pesarini Michetti e presso il fotografo Francesco Radino.

Nel frattempo approfondisce la relazione tra fotografia e paesaggio frequentando il corso extrauniversitario ''Fotografia e rappresentazione del territorio'' tenuto dal Prof. Piero Pozzi.
Attualmente vive a Milano dove, accanto alla sua attività di ricerca, lavora come fotografo free-lance. Collabora assiduamente con il fotografo Francesco Radino, affiancandolo sia in incarichi professionali che di ricerca, e con il fotografo Giampietro Agostini.

Nel 2004, in seguito al premio ottenuto nell’ambito del concorso promosso dalla Provincia di Milano sulla documentazione fotografica del territorio, nasce l’opportunità di un incarico professionale con la Direzione di Progetto di Pianificazione Territoriale della Provincia di Milano che lo porta ad approfondire ulteriormente la sua indagine sul territorio attraverso la fotografia.

Principali esposizioni collettive:
2005 ''Il racconto di un luogo'', mostra collettiva di autori selezionati nell'ambito del Premio Nazionale di Fotografia Riccardo Pezza, Palazzo della Triennale, Milano (vincitore premio Electrolux Photo Challenge)
2003 ''La Provincia e il suo territorio'', Urban Center, Milano (terzo premio nell’ambito del concorso promosso dalla Provincia di Milano)
2002 ''Omaggio a Irving Penn'', Spazio Comunicazioni Visive C.F.P. Riccardo Bauer, Milano
2002 ''Laboratorio'', Spazio Comunicazioni Visive C.F.P. Riccardo Bauer, Milano

Pubblicazioni:
''La Provincia e il suo Territorio'', Silvana Editore, Cinisello Balsamo – Milano, 2003 (catalogo della mostra)

Ottofotografialfoyer è un progetto a cura di Sara Maestranzi con il coordinamento dell'Associazione Culturale Album.

Inaugurazione: martedì 5 aprile, ore 19.00

Fastweb Foyer
via Sabina 1 - Largo Franco Parenti
Milano

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