Goccia dopo Goccia. Il lavoro dell'artista si divide in due parti: da un lato sono presenti sovrapposizioni di diapositive b/n e a colori dove i soggetti sono forme umane appena riconoscibili. Nella seconda parte tondi e cerchi di ferro che il tempo e soprattutto l'acqua, hanno lavorato lentamente.
Goccia dopo Goccia
Edilmercato Area Arte – il nuovo spazio espositivo dedicato agli artisti emergenti – inaugura la terza esposizione con la personale del fotografo Michele Calia. Il suo pensiero si concentra sulla ruggine, prende in esame lo scorrere del tempo, la trasformazione e la metamorfosi delle cose. Il lavoro di Calia si divide in due parti. Da un lato sono presenti le sovrapposizioni di diapositive bianco e nero con quelle a colori, dove i soggetti sono forme umane riconoscibili o appena identificabili, immerse in paesaggi arrugginiti. Dall’altro, l’occhio dell’artista si fissa su tondi e cerchi di ferro, che il tempo e soprattutto l’acqua, hanno lavorato lentamente.
Ruggine, quindi, che lentamente lavora e goccia dopo goccia trasforma ciò che l’uomo aveva costruito e disegnato.
[…] tutto è in un flusso continuo, sulla terra: nulla mantiene una forma costante e fissa, e i nostri sentimenti verso le cose esteriori passano e cambiano di necessità come esse. Sempre, prima o dopo di noi, esse ricordano il passato che non è più, o anticipano l’avvenire che spesso non deve neppur attuarsi; non v’è niente di solido a cui il cuore possa attaccarsi […], di Jean-Jacques Rousseau.
Michele Calia nasce a Taranto nel 1972. Integra la professione di architetto con lavori e ricerche nel campo della fotografia, della pittura, della scenografia e del design.
Vive e lavora a Torino.
A cura di Emanuele Catellani
Inaugurazione: giovedì 7 Aprile, ore 19
Edilmercato Area Arte
Via Monginevro 1/bis - Torino
Orario: dal lunedì al sabato, dalle 15 alle 19, giovedì fino alle 22. Domenica chiuso