L'artista espone nuovi lavori di varie dimensioni il cui filo conduttore e' l'immagine della gioventu' nella cronaca contemporanea. I disegni di Cantoni, tratti da fotografie pubblicate sul New York Times, vengono bruciati minuziosamente con una lente di ingrandimento, attraverso la quale e' concentrata la luce solare, fino a ridursi a una sorta di scheletro, di guscio dell'immagine.
Personale
Per la sua terza personale presso la galleria Carbone.to, Davide Cantoni esporrà nuovi lavori di varie dimensioni, il cui filo conduttore è l'immagine della gioventù nella cronaca contemporanea.
I disegni di Cantoni, tratti da fotografie pubblicate sul New York Times, vengono bruciati minuziosamente con una lente di ingrandimento, attraverso la quale è concentrata la luce solare, fino a ridursi a una sorta di scheletro, di guscio dell'immagine. Il vuoto virtuale che caratterizza la cronaca, il senso di vacuità che emana dal flusso indistinto di notizie fornite dai media, viene annullato da un vuoto reale, da una cavità in cui è possibile scorgere il residuo di quel significato 'storico' che gli eventi non cessano di possedere. Il processo della bruciatura, che da un lato è un processo distruttivo, è anche purificatorio, e rende le immagini più "permanenti". La luce del sole che le rivela genera una nuova vita e al medesimo tempo un annientamento quasi totale.
Davide Cantoni (1965, Milano) vive e lavora a New York, USA.
Studi: 1991-93, MA, Royal College of Art, London, UK. 1988, H.D.K., Berlin, Germania. 1985-89, BA, Slade School, U.C.L. London, UK.
Mostre Personali: 2005, Carbone.to, Torino. 2004, Dina4Projekte, Munchen, Germania. 2002, Carbone.to, Torino; Galleria Oddi Baglioni, Roma. 2001, Grossetti Arte Contemporanea, Milano. 2000, Grossetti Arte Contemporanea, Milano. 1999, GAGA Gallery, New York, USA. 1998, Galleria Milleventi & Carbone.to, Torino. 1997, Carbone.to, Torino.
2005, Micro Universe, a cura di Hélianthe Bourdeaux-Maurin, The Lab Gallery, New York, USA; Minimalist Art Now, a cura di Joseph Cunningham, Elvehjem Museum of Art, University of Wisconsin - Madison, USA; De-Contesto, Blindarte Contemporanea, Napoli. 2004, Linie, Dina4Projekte, Munchen, Germany; Fresh Paint, a cura di Kóan Jeff Baysa, Cheryl Pelavin Fine Arts, NY, USA; L'Arte In Testa. Storia di un'ossesione da Picasso oltre il 2000, a cura di Luca Beatrice, Museo d'Arte Contemporanea, Isernia. 2003, Images of Society, a cura di Madeleine Schluppi, Kunstmuseum, Thun, CH; Perforations, McKenzie Fine Art Inc, New York, USA. 2002, Exit, a cura di Francesco Bonami, Centro per l'Arte Contemporanea - Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino.
Catalogo con testi di Alexi Worth e Roberto Borghi
Immagine: Saccheggiatori/Looters, Baghdad (2005)- carta bruciata/burned paper - cm 48,5 x 61
Inaugurazione: giovedì 7 aprile 2005, ore 19
carbone.to
via dei Mille, 38
Torino
Dal martedì al sabato, dalle 16 alle 19.30