Ufficio Stampa e P.R. Angela Noya
Dopo la tempesta. In mostra circa 20 acquerelli di medio formato, il leit-motiv del titolo e' tratto da un certo numero di lavori che l'artista ha realizzato ispirandosi ad un paesaggio della campagna laziale
Dopo la tempesta. Acquerelli
In mostra circa venti acquerelli di medio formato, il leit-motiv del titolo è tratto da un certo numero di lavori che l’artista ha realizzato ispirandosi ad un paesaggio della campagna laziale, impressioni fissate e rielaborate dopo un temporale d’estate, quando la natura si dispiega nuovamente in tutto il suo fascino di atmosfere e colori.
A questo, che è il nucleo della mostra, vanno aggiunti altri lavori con soggetti di ispirazione molto diversa, intimisti e concettuali, dove Davide Leocata ha dato forma, interpretandoli in maniera personalissima, a sentimenti e stati d’animo. Completano la mostra alcune nature morte.
Per comprendere la motivazione che ha spinto Leocata a scegliere per la sua creatività la tecnica dell’acquerello, citiamo un pensiero del pittore Wang Wei, artista cinese della dinastia T’ang, a lui molto caro: “Nell’ordine pittorico l’acquerello è superiore ad ogni forma di pittura, esso capta l’essenza delle cose e perfeziona l’esistenteâ€. Ed è questo il concetto che ha ispirato e guidato il lavoro dell’artista.
A. Noya
Inaugurazione: sabato 9 aprile 2005 – ore 17.00
A cura di Stefania Severi
Ufficio Stampa e P.R.: Angela Noya
06/7225715
Sagrestia della Basilica S. Maria in Montesanto
Via del Babuino, 198 - Roma
Orari: feriali 16-19; festivi 11-13
Ingresso libero