Luigi Ontani
Cindy Sherman
Orlan
Giuseppe Desiato
Luigi Mainolfi
Robert Gligorov
Shoto Shimamoto
La mostra raccoglie le opere fotografiche di 27 autori che in diversi modi e circostanze hanno usato la propria immagine come icona centrale al lavoro. Partendo da un'immagine emblematica di Marcel Duchamp (1920) in cui travestito da Rose Selavy compare su di una bottiglietta di Eau de Voilette denominandosi Belle Haleine saranno esposte alcune opere prodotte negli anni settanta riguardanti il corpo, la memoria, l'azione.
La mostra raccoglie le opere fotografiche di 27 autori che in diversi modi e circostanze hanno usato la propria immagine come icona centrale al lavoro.
Partendo da un'immagine emblematica di Marcel Duchamp (1920) in cui travestito da Rose Selavy compare su di una bottiglietta di Eau de Voilette denominandosi Belle Haleine saranno esposte alcune opere prodotte negli anni settanta riguardanti il corpo, la memoria, l'azione (Baldessari, Boltansky, Brus, Cavellini, Ciam, Desiato, La Rocca, Luthi, Mainolfi, Nitsch, Ontani, Pane, Rainer, Salvo, Saudek, Sherman) fino a giungere ad opere più recenti che coinvolgono svariate tecniche (Bastianoni, "Luther Blisset" Ciani, Candiano, Gligorov, Levi, Orlan, Shimamoto, Takiguchi).
Inaugurazione Venerdì 24 novembre 2000 alle ore 18,30
Archivio Cavellini - via P. Marone 3a - 25121 Brescia - Tel e fax 020 3757401
cavellini@numerica.it
La mostra rimarrà aperta fino al 31 gennaio 2001 con il seguente orario:
Dal martedì al sabato ore 15.30 - 19.30
Chiuso i festivi e dal 23 dicembre al 8 gennaio