La mostra approfondisce avvenimenti poco conosciuti della seconda guerra mondiale: attraverso immagini fotografiche e filmate, materiali d'archivio e testimonianze, viene raccontata la vicenda degli 11mila italiani prigionieri di guerra degli inglesi nel campo di Yol, presso Dharamsala, nel Nord dell'India.
La straordinaria avventura degli ufficiali italiani in Himalaya durante la seconda guerra mondiale
Martedì 28 giugno, alle ore 16.30 presso il Museo Diffuso della Resistenza, della
Deportazione, della Guerra, dei Diritti e della Libertà (corso Valdocco 4/a), sarÃ
inaugurata la mostra PRIGIONIERI DELLA LIBERTÀ, la straordinaria avventura degli
ufficiali italiani in Himalaya durante la seconda guerra mondiale.
Presentata in concomitanza con la "La Lunga Liberazione", la mostra fornisce
un'occasione di approfondimento su avvenimenti poco conosciuti della seconda guerra
mondiale: attraverso immagini fotografiche e filmate, materiali d'archivio e
testimonianze, viene raccontata la vicenda degli 11mila italiani prigionieri di
guerra degli inglesi nel campo di Yol, presso Dharamsala, nel Nord dell'India.
Prima isolatamente poi a gruppi organizzati, gli ufficiali italiani ottennero di
poter uscire "sulla parola" dai reticolati per affrontare la scalata di alcune cime
himalayane. Teatro delle spedizioni, portate a termine con entusiasmo nonostante le
circostanze e l'attrezzatura alpinistica primitiva, fu il Dhaula Dhar, antemurale
dell'Himalaya, che sovrasta la pianura indiana con vette di oltre 5000 metri.
Successivamente alcune squadre si avventurarono nella valle del Ravi (terzo
affluente dell'Indo), tentando l'ascensione del Kailas del Chamba (5656 m), salirono
sulle catene del Lahoul e del Parbati, intrapresero la salita del Mulkilà (6517 m).
Le spedizioni degli italiani prigionieri a Yol contribuirono alla rilevazione e allo
studio di montagne poco conosciute: furono osservati e descritti i fenomeni di
innevamento e glaciazione, tracciati schizzi panoramici, verificate la cartografia e
la toponomastica, descritti i gruppi umani e religiosi della regione, annotate e
fotografate le usanze dei pastori locali.
Inaugurazione: Martedì 28 giugno, alle ore 16.30
Museo Diffuso della Resistenza, della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e della Liberta'
C.so Valdocco 4a - Torino