A myriad minded manifesto. All'interno di 1/60 insurgent space. La personalita' di un uomo e' qualcosa di molto complesso. Ognuno ha dentro di se' una miriade di informazioni che diventano automaticamente una miriade d'influenze. Influenze che formano e trasformano i nostri pensieri continuamente e costituiscono una miriade di menti in ogni singola persona.
A myriad minded manifesto
1/60 insurgent space è il nome di uno spazio che muovendosi continuamente all’interno delle città produce mostre il cui scopo è quello di mettere a confronto artisti internazionali con luoghi diversi rispetto a quelli “istituzionali†per creare nuove discussioni intorno all’arte e ai suoi confini. Questa è la sesta di una serie di nove mostre in programma a Tirana, da gennaio fino a settembre, curate ogni mese da Stefano Romano e da un altro curatore (diverso di volta in volta).
1 luglio h. 21.30
La personalità di un uomo è qualcosa di molto complesso. Ognuno di noi ha dentro di se una miriade di informazioni che diventano automaticamente una miriade d’influenze. Influenze che formano e trasformano i nostri pensieri continuamente, formando una miriade di menti in ogni singola persona. A myriad minded manifesto visualizza questa miriade d’informazioni e d’influenze. Frasi “controstoriche†come: “Enver Hoxha non era un dittatore, ma un genio della democrazia†costruiscono un testo che nel suo insieme racchiude tutti gli strumenti della persuasione politica, le immagini, le parole dichiarate e le parole scritte.
Il lavoro infatti, è una video animazione in cui il testo stesso, preparato da Aliaj “costruisce†i volti dei più importanti personaggi politici albanesi, contemporaneamente una voce (quella dello stesso artista) reciterà quel testo assieme a tutto il “pubblico†che assisterà all’evento. La partecipazione delle persone è un elemento centrale in questo lavoro di Robert Aliaj, perché la miriade di persone che, con le loro molteplici personalità leggeranno il testo – lo stesso testo che contemporaneamente costruirà i volti dei politicanti albanesi – è la stessa miriade di menti che due giorni dopo dovranno votare e scegliere il proprio futuro politico. Non a caso infatti è stato scelta questa data – 1 luglio – per realizzare questa video performance, l’arte così come la politica deve contribuire ad ampliare la mente delle persone facendole riflettere su fatti che normalmente si danno per scontati o non si prendono in considerazione. Enver Hoxha era un genio democratico è, ovviamente una provocazione, ma sono le persone stesse che con il loro agire determinano l’andamento della storia, e forse una provocazione può insinuare un’altra influenza nella miriade d’influenze e contribuire a “cambiare†la storia di un popolo.
Con il contributo di: Galleria Nazionale di Tirana, radio oxigen, credins bank.
È un’iniziativa prodotta da: 1/60 insurgent space
Inputs director: Stefano Romano
Curatore: Stefano Romano
Coordinamento mostre: Edi Muka
Piramide, Centro Internazionale di Cultura, Blvd. Deshmorët e Kombit, Tirana.