Caspar David Friedrich
Jan Dibbets
Albin Egger-Lienz
Lyonel Feininger
Andreas Gursky
Ferdinand Hodler
Roy Lichtenstein
Kasimir Malewitsch
Agnes Martin
Piet Mondrian
Kenneth Noland
Mark Rothko
Ed Ruscha
Kim Sooja
Hiroshi Sugimoto
Cy Twombly
Lawrence Weiner
Wim Wende
Andreas Hapkemeyer
Opere dell'inizio del XIX secolo accostate ad opere della meta' o della fine del XX secolo, paesaggi si confrontano con opere astratte, dipinti tradizionali con fotografie e video. Sono forme radicali in cui ha trovato espressione l'orizzontale nell'arte degli ultimi 200 anni: un quesito storico-artistico relativo alla percezione con risvolti psicologici. 18 artisti con 20 capolavori articolati in 9 spazi espositivi, Jan Dibbets, Kasimir Malewitsch, Piet Mondrian, Cy Twombly, Lawrence Weiner, Kim Sooja...
Opere di: Caspar David Friedrich, Jan Dibbets, Albin Egger-Lienz, Lyonel Feininger, Andreas Gursky, Ferdinand Hodler, Roy Lichtenstein, Kasimir Malewitsch, Agnes Martin, Piet Mondrian, Kenneth Noland, Mark Rothko, Ed Ruscha, Kim Sooja, Hiroshi Sugimoto, Cy Twombly, Lawrence Weiner, Wim Wenders
Una mostra di Andreas Hapkemeyer al MUSEION - Museo d'arte moderna e contemporanea Bolzano
"La percezione dell'orizzontale" è una mostra di arte moderna e contemporanea che con alcune singole opere rimanda all'inizio del XIX secolo. La mostra, curata da Andreas Hapkemeyer, è incentrata su un quesito storico-artistico relativo alla percezione (con possibili risvolti psicologici) che intende indagare in quali forme radicali ha trovato espressione l'orizzontale nell'arte degli ultimi duecento anni.
La particolarità di questa mostra tematica consiste nel fatto che - contrariamente al solito - non presenta un numero elevato di opere, ma si concentra consapevolmnte su una selezione estremamente ridotta. Per tutti gli artisti esposti l'orizzontale rappresenta un concetto importante, se non centrale, nell'intera produzione artistica. "La percezione dell'orizzontale" presenta 18 artisti con 20 capolavori articolati in nove spazi espositivi al MUSEION.
Si tratta quindi di un'esposizione molto lenta, che si oppone allo sguardo sbrigativo e forse un po' superficiale al quale siamo abituati e con il quale sfioriamo le opere d'arte in pochi secondi. Ogni singola opera rappresenta per la tematica proposta un punto di riferimento inconfondibile.
Opere dell'inizio del XIX secolo accostate ad opere della metà o della fine del XX secolo, paesaggi si confrontano con opere astratte, dipinti tradizionali con fotografie e video. La mostra pone l'ipotesi che la percezione dell'orizzontale - indipendentemente dal fatto che si tratti di opere storiche o contemporanee, concrete od astratte - sia legata ad esperienze o proiezioni di sensazioni di tranquillità , silenzio o anche trascendenza. L'esposizione mette in evidenza da un lato differenze fondamentali tra l'arte del XIX e del XX secolo, dall'altra anche elementi di continuità . Si rivolge sia agli appassionati di arte tradizionale che a quelli di arte contemporanea, consentendo di ripercorrere il filo conduttore nei due sensi.
L'impatto delle opere si affianca ad un commento critico per ogni opera, per il quale Andreas Hapkemeyer ha cercato la collaborazione con artisti e critici d'arte. Allo stesso tempo, alcune citazioni letterarie si inseriscono nel percorso della mostra per arricchirla con un ulteriore aspetto: Thomas Mann ("Morte a Venezia"), Goethe (frammenti di Nausicaa e la "Meeresstille" del "Viaggio in Italia"), Ungaretti ("M'illumino d'immenso"), Leopardi ("L'infinito") o testi dell'artista/scrittrice Agnes Martin. Relativa all'opera di Rothko invece una composizione di Morten Feldman, eseguita per la Rothko Chapel, che completa acusticamente l'installazione.
Immagine: Cy Twombly, Untitled, 1968 172,5 x 216 cm
Museion – Museo d’arte moderna e contemporanea
I-39100 Bolzano, via Sernesi 1
Orari di apertura:
mar.–dom. 10.00–18.00
giov. 10.00–20.00
Lunedì e festivi infrasettimanali chiuso
Ingressi:
Normale: € 3,50 (con MuseumCard € 2,50)
Ridotti: (studenti, anziani, gruppi): € 2,00 (con MuseumCard € 1,50)
Ingresso famiglia € 7,00 (con MuseumCard € 5,00)
Scuole superiori con visita guidata € 2,50
Scuole medie con o senza visita guidata € 1,00
MuseumCard € 2,50