Paper boundaries. Nelle opere in mostra le figure sono realizzate tramite sovrapposizioni di carta, colore e colle viniliche. Con questo ciclo di lavori l'artista ha deciso di focalizzare la sua attenzione sul rapporto tra l'esperienza globalizzata e il vissuto quotidiano.
Paper boundaries. Confini di carta
Sono quelli che traccia
Francesca Romana Pinzari nel suo ultimo ciclo di lavori, in mostra dal
23 novembre a Roma presso la Galleria 196 di via dei Coronari.
Inserita nella rassegna “Nel segno delle donne”, ideata dalla
gallerista Federica Di Stefano Zichichi per ricordare il sessantesimo
anniversario del voto femminile, la mostra sarà realizzata con il
patrocinio dell’Ambasciata di Australia e il contributo di Austrade.
Dopo aver sperimentato le tecniche tipiche dell’arte informale, dal
dripping al frottage fino alle applicazioni su tela, l’artista recupera
la pittura figurativa e sceglie la carta di giornale come elemento
chiave della sua ultima produzione.
È sulla carta dei quotidiani
internazioni che si muovono i suoi personaggi. È dai giornali, eletti a
simbolo del mondo della comunicazione di massa, che le identità degli
uomini e delle donne di Francesca Romana Pinzari vengono influenzati
nel compiere i gesti quotidiani.
Gesti semplici, come si legge nel
contributo di Lea Mattarella al catalogo della mostra: “c’è chi suona,
chi canta, chi sorride e chi si aggiusta i capelli. E intanto dietro di
loro il mondo di scritte continua a scorrere, a palpitare”.
Di questo
mondo l’artista coglie alcuni istanti, mette a fuoco un particolare,
ferma alcune immagini, per poi ricomporre il tutto in un nuovo ordine,
in un mosaico di immagini e parole.
Visioni sintetiche, che mentre ci
ricordano le infinite opportunità di comunicazione della moderna
società ne tracciano i confini, i boundaries appunto.
Nelle opere in
mostra alla Galleria 196, dipinte con colori ad olio che l’artista
stessa produce, le figure sono realizzate tramite sottili
sovrapposizioni di carta, colore e colle viniliche. Opere costruite,
come costruita da innumerevoli input è la vita e le identità dei
soggetti ritratti da Francesca Romana Pinzari, che con questo suo
ultimo ciclo di lavori ha deciso di focalizzare la sua attenzione sul
rapporto tra l’esperienza globalizzata e il vissuto quotidiano, di
esplorarne i confini.
Ufficio Stampa:
Natalia Distefano 339.4523421
E-mail: ndistefano77@hotmail.com
Galleria 196
via dei Coronari, 194 - Roma
Orario Ma-Sa 11.00-14.00 / 15.30–19.30, Lunedì 15.30–19.30, chiuso domenica
Ingresso libero