Mark Ryden
Joe Coleman
Shag
Coop
R.K.Sloane
Michael Manning
XNO
Daniel Clowes
Anthony Ausgang
The Pizz
Prosegue il programma della Mondo Bizzarro Gallery con una mostra collettiva curata dalla galleria svedese Art Parts di Thomas Borg (fratello dell'ex-asso del tennis Bjorn Borg). Per la prima volta in Italia saranno esposti alcuni tra i più interessanti artisti dell'arte figurativa neopop americana, poco conosciuti in Italia ma assai famosi in patria. In mostra opere di Mark Ryden, Joe Coleman, Shag, Coop, R.K.Sloane, Michael Manning, XNO, Daniel Clowes, Anthony Ausgang, The Pizz.
Prosegue il programma della Mondo Bizzarro Gallery, galleria nata da una costola dell'omonima libreria bolognese nella sua nuova sede di Via Alessandrini 7, con una mostra collettiva curata dalla galleria svedese Art Parts di Thomas Borg (fratello dell'ex-asso del tennis Bjorn Borg).
Per la prima volta in Italia saranno esposti alcuni tra i più interessanti artisti dell'arte figurativa neopop americana, poco conosciuti in Italia ma assai famosi in patria, grazie anche alla rivista d'arte Juxtapoz, che gli ha dedicato una grande attenzione. I loro riferimenti artistici spaziano orizzontalmente dalle avanguardie storiche (come per il surrealismo di Mark Ryden e Joe Coleman), all'illustrazione (Ausgang, Sloane, The Pizz), alla grafica (Coop, Shag) e al fumetto (Clowes, Manning). Sconfinando le accademiche categorie imposte dalla critica contemporanea, essi sembrano poter restituire alla pop art il suo significato letterale di arte anti-elitaria. E' arte di facile lettura e, nel caso specifico, di facile fruizione, visto che in mostra non ci saranno solo tele, ma anche disegni a china e stampe d'arte (Iris giclèe prints).
Diversi lavori di alcuni artisti in mostra (Ryden, Shag, The Pizz e Coop) sono stati recentemente pubblicati nel libro "Taboo: the Art of Tiki", dove trionfa un immaginario ricco di suggestioni esotiche ispirate all'estetica ironico-nostalgica degli anni '50. E questo non è certo un caso, visto che gli autori, nati tra la fine degli anni '50 e i primi anni '60 nella calda California del sud, crescono sotto l'influenza della cosiddetta Polynesian Pop Culture dell'epoca, oggi una delle fonti di ispirazione della loro arte.
Il party d'apertura sarà accompagnato da musica exotica e cocktails.
APPUNTAMENTI
Sabato 27 Gennaio alle ore 19 incontro con Roberto Baldazzini (autore della mostra in corso, "Le Fate di Baldazzini"), che presenterà con Franco Saudelli la nuova rivista "Bizzarreries" edita dalla Glittering Images.
Giovedì 1 Febbraio alle ore 18 saranno di scena gli Irwin, il collettivo sloveno di arte figurativa della Neue Sloveniche Kunst. Per la terza volta in Italia, dopo le mostre di Milano e Firenze, i cinque artisti presenteranno i loro progetti "Interpol", "Transnacionala", e l'apertura della "ambasciata N.S.K. di Mosca", con una conferenza-incontro accompagnata da proiezioni di diapositive e video.
Sabato 3 Marzo alle ore 18 si inaugurerà la mostra di Trevor Brown e Antoine Bernhart dedicata al sesso estremo giapponese dal titolo "Rope, Rapture and Bloodshed" con la nuova serie di disegni di bondage a matita colorata di Brown e i lavori a tecnica mista di Bernhart.
Artisti:
Mark Ryden, Joe Coleman, Shag, Coop, R.K.Sloane, Michael Manning, XNO, Daniel Clowes, Anthony Ausgang, The Pizz
Sede:
Mondo Bizzarro Gallery, via Alessandrini 7, Bologna
Inaugurazione:
Sabato 3 Febbraio ore 18.00 - 20.30
Orari:
dal martedì al sabato 9.30 -12.30 15.30 - 19.30