Vi attacco al muro. Una visione critica del genere umano lobotomizzato dai consumi manifestata attraverso la street art. Robot disegnati su carta e incollati in vari modi nello stile del fenomeno metropolitano nato da una costola del graffiti writing circa 15 anni fa.
Vi attacco al muro
La prima expo-legal di PixelPancho
In ritardo e anomalo l'avvio di stagione espositiva all'Amantes, una apertura alla street art, fenomeno metropolitano nato da una costola del graffiti writing circa 15 anni fa come reazione all'invadenza delle multinazionali divoratrici di spazi commerciali come Nike, TDK e Microsoft, riuscite addirittura a sfruttare il fenomeno e trasformarlo in street marketing, un tentativo per recuperare l'attenzione calata dopo anni di bombardamento pubblicitario.
Lo spazio espositivo dell'Amantes sara' allestito dal giovane street artist torinese PixelPancho.
PixelPancho ha lasciato impresso il suo logo sui muri di Venezia, Milano, Genova, Parigi, Hidelberg e naturalmente Torino dove vive. Robot grafici, boot, disegnati su carta e incollati in vari modi nei luoghi simbolici delle citta'. Robot intesi come automi, programmati per produrre ( produci - consuma - crepa ), una visione critica del genere umano lobotomizzato dai consumi manifestata attraverso la street art.
Ma come abbiamo fatto a conoscere PixelPancho? E' andata cosi':
Maddy girovagando per Torino vede le misteriose piastrelle robotiche, scrive a Muri & Duri, rubrica di Torino7, la quale in via straordinaria lancia l'appello e pubblica l'indirizzo per il contatto...che avviene. Dopodiche' contatta Amantes per provare a organizzare una mostra. Ed ecco qua, dopo esser entrati nel suo studio segreto e deciso insieme cosa mostrare del suo breve ma intenso percorso artistico, inaugura martedi' 29 novembre alle ore 19 la prima expo-legal di PixelPancho.
Inaugurazione: 29 novembre ore 19.00
Amantes
via Principe Amedeo 38/a - Torino
Orari: Dal lunedi' al sabato ore 16.00 - 24.00
Ingresso libero in galleria; accesso al circolo con tessera Arci