Cronache dell'occhio. I dipinti in mostra colgono donne in posizioni e atteggiamenti particolari, individuando una topografia del desiderio giocata fra 'corpo e sguardo, condizione e osservazione, oggetto e soggetto'.
Cronache dell'occhio
A cura di Roberto Pasini
La mostra della giovane pittrice forlivese (1979), alla sua seconda personale presso lo Studio Vigato, si ispira al romanzo di Roberto Pasini, ''Otrebor e le lunule. Vita, ossessioni e audaci imprese di un piedofilo vuaier'', uscito nel 2003.
Le ''cronache dell'occhio'' colgono donne in posizioni e atteggiamenti particolari, individuando una topografia del desiderio giocata fra ''corpo e sguardo, condizione e osservazione, oggetto e soggetto''. Voyeurismo e feticismo si incrociano nelle immagini severe ma attente alla minima inflessione dell'occhio maschile, dando vita a opere nette e rigorose, a volte realizzate interamente a biro, dove il segno persegue con forte tensione interiore i ritmi negativi di una ''pittura inferma''.
Studio Vigato
Ghilini, 30 - Alessandria